Fuori era primavera, chi è il regista Gabriele Salvatores: vita privata e carriera

Gabriele Salvatores è un regista e sceneggiatore italiano, che ha diretto tra i tanti anche il film documentario ‘Fuori era primavera’. 

Gabriele Salvatores è un regista e sceneggiatore nato a Napoli il 30 luglio 1950. Si è trasferito a Milano all’età di 6 anni e il suo primo approccio con il mondo dello spettacolo non è arrivato con il cinema, ma con il teatro.

La sua carriera artistica iniziò fondando il Teatro dell’Elfo nel 1972, insieme a Ferdinando Bruni. Proprio durante questi spettacoli, definiti d’avanguardia, che nacque il soggetto per la sua prima opera cinematografica, “Sogno di una notte d’estate“, film ispirato all’opera di Shakespeare. Ha abbandonato il teatro nel 1989, passando definitivamente al mondo del cinema. Il film “Marrakech Express” e il seguente “Turné” sono stati girati con il suo gruppo di attori-amici tra i quali Diego Abatantuono e Fabrizio Bentivoglio. Con il primo possiede e gestisce la società di produzione cinematografica “Colorado“. Nel 1990 è stato regista dell’unico video musicale del cantautore Fabrizio De André, per la canzone “La domenica delle salme“.

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Gabriele Salvatores, opere recenti e vita privata

Nel 1991 Gabriele Salvatores è stato consacrato internazionalmente con il film “Mediterraneo“, che gli valse l’Oscar al miglior film straniero e il David di Donatello per il miglior film. La “trilogia della fuga” è proseguita con il film “Puerto Escondito“, tratto dal romanzo omonimo di Pino Cacucci. Diego Abatantuono è affiancato in questa pellicola da Claudio Bisio. Nel 1993 dirige il film “Sud“, denunciando la situazione politica e sociale dell’Italia dal punto di vista degli emarginati. Con “Nirvana“, invece, inizia il suo periodo di sperimentazione narrativa, continuato con “Denti” e “Amnesia“, entrambi con Sergio Rubini.

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Tra le opere più recenti di Gabriele Salvatores si ricorda “Il ragazzo invisibile” e il suo sequel “Il ragazzo invisibile – Seconda generazione“, che segnano il ritorno del regista alla fantascienza, e il documentario “Fuori era primavera“, che racconta l’esperienza degli italiani in lockdown. Per quanto riguarda la vita privata, la sua compagna è la collaboratrice Rita Rabassini, ex moglie di Diego Abatantuono.

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