Concorrente di X-Factor trovata morta nel letto: aveva 38 anni

Lutto nel mondo della televisione e della musica, trovato morto nel proprio letto un concorrente di X-Factor, aveva solamente 38 anni.

Continua l’inchiesta sulla morte di Ariel Burdett, ex concorrente di X-Factor trovata morta nel suo letto nel novembre del 2019. La ragazza, una 38enne di Leed, era diventata nota in tutta la Gran Bretagna nel 2008, quando si era presentata ai provini del talent musicale ed aveva presentato in diretta un suo singolo. Dotata di una grande voce e di un eccezionale talento nella scrittura dei testi, Ariel aveva colpito giudici e pubblico, ma non riuscì ad andare in fondo alla competizione.

Con il passare degli anni e del tempo, sfiorata la possibilità di sfondare nel mondo della musica, la ragazza si era chiusa in sè stessa, sviluppando disturbi di personalità e qualche sintomo di schizzofrenia. Il 4 novembre 2019 aveva avuto una discussione con il padrone di casa e 8 giorni dopo non rispondeva più ai suoi messaggi. Uno dei dipendenti del proprietario è andato allora a controllare se stesse bene e l’ha trovata priva di vita nel suo letto.

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Concorrente di X-Factor trovata morta: si è suicidata

Durante un’udienza sull’inchiesta aperta riguardo la morte di Ariel, il coroner incaricato di fare l’esame autoptico sulla ragazza ha spiegato che la causa della morte è stata duplice: la cantante aveva preso delle droghe che avevano causato una reazione tossica all’organismo e successivamente si è tagliata la gola.

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Intervistato dal The Sun, lo psicologo di Ariel, il Dottor Jamie Pick, ha dichiarato: “Aveva un carattere forte. Ara era una di quelle persone che può essere definita memorabile. Aveva un energia nel carattere, una vivacità a cui le persone si legavano e gli permetteva di sviluppare un reale affetto per lei”.

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