Morto Renato Campanini, bomber dell’Ascoli di Rozzi e Mazzone

Grave lutto nel mondo del calcio italiano: morto Renato Campanini, bomber dell’Ascoli di Rozzi e Mazzone, attaccante dei record.

(screenshot video)

Si è spento oggi ultimo giorno dell’anno, all’età di 82 anni, Renato Campanini, ex centravanti professionista. Il calciatore ha militato principalmente nel Cosenza e nell’Ascoli e ha un ruolino davvero importante a livello di segnature. In particolare, era capitano dell’Ascoli di Costantino Rozzi e Carlo Mazzone.

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Grazie ai suoi gol, la squadra marchigiana ottenne la prima storica promozione in Serie A, a metà anni Settanta. Ad Ascoli Piceno lo ricordano con il soprannome di “Faina”, mentre a Cosenza era “La Volpe”. Si tratta di un calciatore che ha davvero messo a segno una serie di record nei campionati professionistici di Serie A, B e C.

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Chi era Renato Campanini, l’ex bomber dell’Ascoli morto oggi

Per quattro volte fu infatti capocannoniere del campionato di Serie C, l’ultima vestendo la maglia dell’Ascoli nel 1971-1972 con 23 reti. Erano passati 12 campionati da quando con la Mestrina vinse per la prima volta il titolo di capocannoniere. Lo rivinse poi nel 1965-1966 con il Cosenza e nel 1968-1969 con il Brindisi. Con la squadra calabrese, realizzò 60 gol in 5 stagioni e meglio ha fatto con l’Ascoli, dove ha segnato ben 74 gol, concludendo la sua carriera in maniera davvero straordinaria.

Sua è stata la prima rete in assoluto dell’Ascoli in Serie A contro il Napoli, mentre il suo addio alla squadra marchigiana e al calcio giocato fu eclatante. Infatti, nell’ultima partita della stagione 1974-1975, al Del Duca l’Ascoli già salvo affrontò l’Inter, che stava mettendo fine a una stagione difficile da centro classifica. I marchigiani si imposero 4-2 e Campanini realizzò una doppietta personale, con tanto di tunnel a Sandro Mazzola. L’attaccante è stato uno degli attaccanti più prolifici della storia del calcio italiano professionistico: 193 gol complessivi. A lungo, è stato l’italiano che ha detenuto il record di gol nei maggiori campionati: fino ad allora meglio di lui avevano fatto Gunnar Nordahl con 225 reti e José Altafini con 216 gol. Successivamente sarà superato da Roberto Baggio, Alessandro Del Piero, Francesco Totti, Luca Toni e Totò Di Natale.

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