Re-infezione da Coronavirus, il sindacalista Marco Bentivogli ricoverato d’urgenza ad Ancona: come sta.
Grande apprensione c’è in queste ore per l’ex segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, il quale è stato ricoverato d’urgenza nel reparto Covid dell’ospedale Torrette di Ancona. Le sue condizioni di salute avrebbero avuto un netto peggioramento. Secondo quanto si apprende, peraltro si tratta di una re-infezione.
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Bentivogli infatti, che da qualche mese ha fondato un movimento d’opinione, Base Italia, insieme a Luciano Floridi, filosofo e professore Ordinario di Filosofia e Etica dell’Informazione a Oxford, sembra avesse già avuto il Coronavirus a novembre. Sembrava inoltre averlo superato. Invece, in queste ore arriva la notizia del peggioramento.
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Come sta Marco Bentivogli: paura per le condizioni del sindacalista
Classe 1970, quindi di appena 50 anni compiuti ad aprile, originario di Conegliano, in provincia di Treviso, Marco Bentivogli è stato segretario generale della Federazione Italiana Metalmeccanici (FIM CISL) dal 13 novembre 2014 al 13 luglio 2020. Per le sue posizioni, ritenute molto “soft”, è stato più volte criticato dalla parte sinistra anche all’interno del suo stesso sindacato. Alla presentazione di Base Italia, aveva dichiarato: “La crisi che il nostro Paese sta attraversando non è solo economica: è anche civile, sociale e morale”.
L’ex sindacalista della FIM CISL era risultato positivo una prima volta lo scorso 23 ottobre. Aveva scoperto, grazie a Immuni, un contatto a rischio. Aveva quindi effettuato il tampone che aveva dato esito positivo. Successivamente, si era negativizzato. Appena qualche settimana dopo, era risultato nuovamente positivo. La sua nuova positività al Coronavirus era stata comunicata soltanto ieri dal diretto interessato, che aveva anche tranquillizzato rispetto alle sue condizioni di salute. Poco fa, la notizia del ricovero d’urgenza.
