Stefano Benvenuti, trovato morto il figlio del pugile Nino: “È suicidio”

Avrebbe compiuto un suicidio Stefano Benvenuti, primogenito del campione di boxe, Nino. Il suo corpo ritrovato tra i boschi del Carso.

Stefano Benvenuti suicidio
Stefano Benvenuti suicidio Foto dal web

Si è tolto la vita Stefano Benvenuti, figlio primogenito del celebre pugile e campione olimpico Nino. L’uomo aveva 58 anni ed è il quotidiano ‘Il Piccolo’ di Trieste a riportare questa tragica notizia. Il fatto risale nei giorni scorsi, con il ritrovamento del corpo senza vita di Stefano Benvenuti che ha avuto luogo in una località boschiva del Carso.

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Nel suo turbolento passato ci sono due anni di carcere per una pena ancora in corso di 4 anni complessivi. L’uomo era stato condannato nel 2018 per furto di gioielli. In virtù di ciò, era costretto a passare le notti in carcere mentre poteva andare liberamente in giro di giorno, ma solo fino ad una certa ora. Questo episodio con molta probabilità deve avere condizionato Stefano Benvenuti, che si è visto leso nell’onore. Ad ogni modo nessuno mai ha pensato che il 58enne potesse arrivare a tanto. Inoltre dalla primavera del 2020 gli erano stati concessi gli arresti domiciliari, a causa dell’emergenza scaturita dalla epidemia ancora in atto.

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Stefano Benvenuti, quanti problemi per papà Nino

Con suo padre Nino, Stefano intratteneva un rapporto di conflittualità. I due erano giunti giocoforza persino in tribunale, contrapposti l’uno all’altro. Pare che il secondo fosse entrato in possesso di alcuni preziosi beni di suo padre e che quest’ultimo ne pretendesse la restituzione. Ma Stefano si sarebbe difeso affermando che il papà in persona glieli avrebbe regalati.

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Questa è una vicenda che risale a circa una ventina di anni fa. Poi ci fu un’altra vicenda controversa che vide il campione triestino accusare sempre il suo primogenito per l’appropriazione indebita di un assegno da 15 milioni. Si trattava della cifra da versare alla ex moglie Giuliana. Anche l’altro figlio di Nino Benvenuti, Giuliano, ha avuto dei problemi con la giustizia, come si apprende sempre da ‘Il Piccolo’.

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