Passeggero muore con sintomi Covid: panico sull’aereo

I passeggeri, spaventati e furiosi, hanno criticato la compagnia statunitense United perché l’uomo avrebbe mostrato chiari sintomi di positività al Covid.

Tragedia sul volo United-591 da Orlando a Los Angeles: il comandante è stato costretto a un atterraggio di emergenza a New Orleans a causa della morte di un passeggero. A bordo del Boeing 737-900 c’erano 179 persone che, spaventate ma anche arrabbiate, hanno criticato la compagnia statunitense: l’uomo deceduto avrebbe mostrato chiari sintomi di positività al Covid. Pare che avesse compilato un’autocertificazione prima del volo, ma qualcosa nella catena dei controlli dev’essere comunque saltato.

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Emergenza Covid anche in alta quota

Resta ora da capire perché la vittima sia stata autorizzata a salire sull’aereo. I medici a bordo hanno cercato disperatamente, ma purtroppo inutilmente, di salvarla. Il volo è poi proseguito per Los Angeles, ma in un crescendo di esasperazione a bordo, visto che a nessun passeggero è stata offerta un’alternativa.

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“Com’è stato possibile far volare un uomo positivo al Covid? – ha domandato una donna -. Stava tremando e sudando, era chiaramente malato e poi è morto durante il volo. Abbiamo fatto un atterraggio di emergenza a New Orleans e non abbiamo cambiato l’aereo. Siamo rimasti tutti seduti lì per ore ad aspettare che rimuovessero il cadavere. È così che la United gestisce la sicurezza e la salute?”. Si attende una risposta.

How many dead bodies you want before stoping the death? @united what’s going on?

Man with #coronavirussymptoms DIES after United flight from #Orlando to #LosAngeles 🤔 #Covid_19 #CovidVaccine #coronavirus #CoronaVaccine https://t.co/KBLHgxacCz pic.twitter.com/BbSi0Jqsyx

— George Enis (@gorgenis) December 19, 2020

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