Edson Tavares, chi è l’ex di Gessica Notaro: la sua condanna è confermata

L’aveva sfregiata con l’acido nel 2017: chi è Edson Tavares, l’ex fidanzato di Gessica Notaro, oggi condannato a 15 anni di carcere.

gessica notaro

Un terribile folle atto quello di Edson Tavares, che nel 2017 ha aggredito la sua ex fidanzata Gessica Notaro con dell’acido, lasciandola per sempre sfregiata. La sua orribile storia, ha spinto Gessica a diventare attivista a fianco delle donne vittime di violenza maschile e maschilista. Ecco tutto quello che sappiamo su di lui.

Edson Tavares, chi è l’ex di Gessica Notaro

E’ stato finalmente condannato a 15 anni di reclusione, Edson che ha distrutto la vita della sua ex ragazza Gessica Notaro, che ha abbandonato il mondo dello spettacolo dopo aver partecipato a Miss Italia nel 2007. Quello che era per lei “l’amore più grande della sua vita” l’ha sfregiata con l’acido tre anni fa, aggredendola e lasciandole i segni sul viso per sempre.

Leggi anche–> Gessica Notaro pubblica foto dell’aggressione: “Non abbiate paura”

Jorgen Edson Tavares, questo il nome completo dell’uomo che ha portato l’ex Miss Italia a diventare un’attivista per i diritti delle donne vittime di violenza e che si era battuta contro l’uso della maschera da parte del trapper Junior Cally, tra i big di Sanremo 2020, che ricordava le bende che Gessica era stata costretta ad indossare dopo l’aggressione con l’acido.

Leggi anche–> Gessica Notaro “tenta” i follower: “Cosa vorreste vedere di me?”

Tavares, che oggi ha 32 anni, è originario di Capo Verde, un arcipelago di isole nell’Africa Occidentale, e per 15 anni sarà chiuso nel carcere di Rimini, dopo la condanna della Corte di Cassazione. Sulla sentenza, le parole di Gessica: “Sono molto contenta, ho fatto bene a riporre la mia fiducia nella magistratura che non mi ha tradita”. E “devo ringraziare i miei avvocati, Fiorenzo e Alberto Alessi, che hanno fatto un lavoro eccellente. Sono quattro anni che, nonostante potessi dimostrare rabbia, sono sempre stata una signora e ho sostenuto il suo diritto di difendersi. Ora posso dire che e’ colpevole, fino al terzo grado.

 

gessica notaro

Impostazioni privacy