Morto Gianni, storico collaboratore del poeta Tonino Guerra

Grave lutto nel mondo della cultura, morto Gianni, storico collaboratore del poeta Tonino Guerra: lo storico spot della telefonata.

(screenshot video)

C’è una vecchia pubblicità di qualche anno fa in cui il noto poeta Tonino Guerra, parlando al telefono, sottolinea a un amico: “Gianni, l’ottimismo è il profumo della vita”. Quello che molti forse non sapevano è che Gianni era una persona reale, grande amico e storico collaboratore del noto poeta.

Leggi anche –> Valeria Parrella, chi è: età, carriera, vita privata e curiosità sulla scrittrice

L’uomo aveva 84 anni e viveva a Pennabilli, tra le Marche e l’Emilia Romagna, anzi sarebbe stato proprio lui a convincere il poeta a trasferirsi da Santarcangelo di Romagna al paesino della Valmarecchia diversi anni fa. Anche per tale ragione, in tanti in queste ore rendono omaggio al cittadino illustre, che ha contribuito a far conoscere Pennabilli.

Leggi anche –> Chi è Ferzan Ozpetek: età, carriera e vita privata del regista turco

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Chi era Gianni, amico di Tonino Guerra morto oggi

Ma ovviamente Gianni, il cui nome all’anagrafe era Gianfranco Giannini, è ricordato nella sua Pennabilli anche per una serie di iniziative importanti, portate avanti negli anni. In particolare, nel 1970 fu lui l’ideatore della mostra internazionale dell’antiquariato di Pennabilli, che rese il paesino uno dei fulcri dell’antiquariato a livello nazionale. Ancora oggi, uno dei suoi figli porta avanti l’iniziativa del padre.

L’ex sindaco di Pennabilli, Lorenzo Valenti, ha oggi ricordato il grande contributo di Gianni per far conoscere la sua comunità. “A Gianni dobbiamo tanta riconoscenza perché ha fatto conoscere Pennabilli in Italia e nel mondo, con la mostra d’antiquariato” – ha affermato – “Gli dobbiamo la fortuna di aver avuto tra noi Tonino, e la difesa e la valorizzazione di tanti beni storici e culturali che senza Gianni sarebbero andati dispersi”.

Impostazioni privacy