Natale 2020, si alla messa anticipata ed impianti di sci chiusi

Le disposizioni che giungono dalla UE e dal Vaticano per quanto riguarda le festività di Natale 2020 consigliano la più assoluta prudenza.

natale 2020 messa
Disposizioni Messa Natale 2020 Foto dal web

Il Natale 2020 non dovrà dare adito ad assembramenti di alcun tipo. L’indicazione arriva anche dalla Commissione Europea, che nella giornata di mercoledì renderà note delle disposizioni anti contagio appositamente realizzate per e festività di fine anno. La cosa riguarderà anche gli eventi religiosi, che andranno riconsiderati e rimpiazzati con dirette ed eventi a distanza. In particolar modo con live televisivi o radiofonici oppure in streaming sul web.

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Anche da Bruxelles quindi giunge l’importanza del passare un Natale 2020 in totale sicurezza. Restando quindi il più possibile a casa e spostandosi solamente per comprovate esigenze impellenti che riguardino salute, studio o lavoro. In ogni caso andrà sempre indossata la mascherina su bocca e naso ed andranno rispettati i coprifuoco indicati dai vari governi nazionali. Nel caso dell’Italia si va dalle ore 22:00 alle ore 05:00 di ogni giorno. Sempre la UE ha parlato di errori compiuti in estate e che ora andranno evitati. In diversi stati membri della Unione Europea novembre ha visto la messa in atto di lockdown totali o parziali. Dopo quattro settimane circa, ci sono risultati che mostrano una lieve flessione. Continuare di questo passo dovrebbe condurre ad un ulteriore calo della curva dei contagi.

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Natale 2020, impianti di sci chiusi in Italia ma l’Austria è contraria

Per cui sarà necessario prestare attenzione anche a Natale 2020. In caso contrario il numero quotidiano di infetti e di morti tornerebbe a salire in maniera incontrollata. La UE incita anche i cittadini europei a sottoporsi ai tamponi di controllo. Stanno facendo molto discutere le situazioni che riguardano gli impianti sciistici. L’Italia, la Francia e la Germania intendono tenerli chiusi, l’Austria no. La settimana bianca ha dato adito alla creazione di accorpamenti ed assembramenti irresponsabili, sia ad inizio anno, quando circolava l’allarme pandemia, che nelle scorse settimane. Ora l’intenzione è fermare chi non intende rispettare le regole. In particolar modo cercando di fare il furbo andando oltreconfine per poi fare ritorno.

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Si della Chiesa ad anticipare la messa di mezzanotte

Tenere gli impianti di sci chiusi risolverebbe la problematica a monte. In caso contrario verrebbe disposta una quarantena obbligatoria per chiunque rientri dall’estero. E sulla messa di Natale 2020 giunge una apertura da parte della Chiesa ad anticipare alle 22:00 la messa di mezzanotte. Che tra l’altro è una usanza già ben diffusa in parecchie parrocchie in Italia. In tal caso occorrerebbe o svolgere le funzioni religiose anche prima, massimo per le 21:00, oppure ritardare di qualche ora il coprifuoco delle 22:00. Ma un punto di intesa è sostanzialmente già raggiunto.

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