Firenze, scontri tra manifestanti e polizia: almeno 10 le persone arrestate

Una manifestazione non organizzata a Firenze è culminata in atti vandalici e scontri con la polizia, almeno 10 le persone arrestate.

Dopo qualche giorno di relativa tranquillità, ieri sera a Firenze un gruppo di circa 200 persone è sceso in strada per manifestare contro il dpcm emanato lo scorso 24 ottobre. Si è trattato di una manifestazione non autorizzata, iniziata qualche istante dopo che i negozi del centro storico della città toscana avevano chiuso i battenti per timore di danni e furti. La composizione della folla è stata di carattere eterogeneo, hanno partecipato commercianti con intenzioni pacifiche e facinorosi il cui unico intento era quello di generare caos.

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I partecipanti si sono riuniti attraverso il passaparola sui social e sono giunti sino all’ingresso di Piazza della Signoria, dove però non sono riusciti ad entrare per via del blocco operato da un cordone della polizia. A quel punto la manifestazione si è diretta verso piazza del Duomo. Proprio sulla strada verso la piazza, i manifestanti hanno cominciato ad intonare slogan contro il presidente del Consiglio ed accendere fumogeni. La polizia ha cominciato a contrastare la manifestazione impedendone il passaggio e alcuni di questi hanno cominciato a lanciare bottiglie e altri oggetti.

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Firenze, fermate 10 persone dopo scontri con la polizia

I manifestanti pacifici hanno capito che la situazione stava diventando pesante e si sono allontanati, abbandonando la protesta. Gli altri hanno continuando andando allo scontro con le forze dell’ordine. Gli agenti hanno lanciato lacrimogeni ed effettuato cariche (almeno 6) per fare disperdere la folla. Ma i più accaniti hanno continuato a rimanere in strada per ingaggiare una vera e propria lotta con lancio di bombe carta e bottiglie di vetro, rovesciando fioriere e bidoni. Alla fine la polizia è riuscita a riportare la tranquillità, sono almeno 10 le persone arrestate in seguito agli scontri.

Dura la condanna del sindaco di Firenze Dario Nardella nei confronti dei protestanti di ieri sera. Il primo cittadino ha infatti dichiarato che simili manifestazioni sono atte a generare caos e non a rivendicare diritti: “Ci hanno fatto vivere una notte surreale, terribile e dolorosa a Firenze. Non è così che si manifestano le proprie ragioni, non è così che si dà voce alla sofferenza. E’ solo violenza fine a se stessa, gratuita. Chi sfregia Firenze deve pagare per quello che ha fatto”.

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