Rodi Garganico, focolaio Covid a scuola: decine i contagi

Un focolaio di Covid in una scuola di Rodi Garganico, nel foggiano, con decine di contagi sarebbe il fattore scatenante della chiusura delle scuole.

(Diana Bagnoli/Getty Images)

Sta facendo discutere la scelta del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di chiudere le scuole fino al 24 novembre, con eccezione delle scuole dell’infanzia. Da quanto si apprende, il fattore scatenante sarebbe stato un focolaio di Covid in una scuola di Rodi Garganico, nel foggiano, con decine di contagi.

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I dati finora accertati parlano di 39 bambini e 13 insegnanti positivi al Coronavirus nel comune del Gargano: tutto sarebbe nato da una maestra risultata positiva. Sono così stati effettuati 250 tamponi in ambiente scolastico; ce ne sono inoltre 130 tamponi in via di esecuzione tra i familiari conviventi e 370 persone sono state messe in quarantena fino a questo momento.

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Focolaio Covid nella scuola di Rodi Garganico: cosa è accaduto

L’assessore regionale alla Salute Pierluigi Lopalco, su quanto accaduto e la decisione presa, sembra molto determinato. Per cui, snocciola alcuni dati: “Da quando è partita l’attività didattica ad oggi sono stati segnalati 1.121 casi di positività fra la popolazione di età 6-18 anni, corrispondenti all’11 per cento dei casi totali”. Poi evidenzia: “L’aumento della proporzione di casi in quella fascia di età è dunque sicuramente contemporaneo alla riapertura della scuola nella nostra regione. Quando in una epidemia come questa si osserva una curva in crescita, non ci si può permettere il rischio che tale crescita diventi incontrollabile”. Parla per questo di “intervento precoce” e “misure tempestive” che sono state prese.

Determinato appare sulla questione il sindaco di Rodi Garganico, Carmine d’Anelli: “Credetemi, è stato un lavoro duro e meticoloso, non è stato semplice rintracciare centinaia e centinaia di persone, ma ci siamo riusciti anche questa volta, con la fondata speranza che tutto questo evolva nel migliore dei modi”, dice in una diretta video. Ha anche espresso gratitudine ai suoi concittadini: “Grazie di cuore a tutti coloro che hanno dedicato anche un minuto del proprio tempo, specialmente un grazie profondo a chi pazientemente ha aspettato con garbo  il proprio turno, sapendo quale duro lavoro ha portato a tale risultato. Mai scoraggiarsi. Vi siamo vicini  in ogni momento e tutte le volte che ci sarà bisogno”.

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