Bertolaso annuncia: “Tra due settimane situazione insostenibile”

L’ex capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, è tornato a parlare per svelare ciò che potrebbe accadere: lockdown possibile

La situazione è diventata nuovamente ricca d’ansia in tutto il Paese con l’aumento vertiginoso di casi positivi al Covid-19. Ai microfoni de “Il Corriere della Sera” è tornato a parlare Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile e consulente del governatore Fontana per l’emergenza Covid in Lombardia: “Tutto molto più duro. A metà novembre potrebbe essere come a fine marzo: ora l’epidemia non riguarda solo Lombardia e Veneto, ma tutto il Paese. Anche nelle Marche la situazione non è buona”. Poi ha aggiunto: “Ci sarà un’impennata di ricoveri e morti se non si prendono subito decisioni drastiche”.

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Bertolaso, la triste verità sull’emergenza sanitaria

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Lo stesso Bertolaso, poi, ha aggiunto: “Se sarà confermato il grafico, tra due settimane ci saranno guai più importanti. L’economia sta sprofondando e il servizio sanitario è con l’acqua alla gola. Non vorrei rivedere le scene di medici russi, cubani e albanesi che accorrono in nostro aiuto nelle rianimazioni. Durante l’estate non si è fatto nulla, si è perso soltanto tempo”. La situazione è tornata ad essere molto complicata in tutto il Paese. Bisogna prendere decisioni importanti per scongiurare il peggio con Natale anche alle porte.

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