Covid, sacerdote positivo: ha officiato le comunioni senza la mascherina

C’è un minimo di timore dopo la notizia della positività del sacerdote di San Magno Legnano: il prete ha dato le comunioni senza mascherina.

In queste ore è emersa la notizia della positività del sacerdote della diocesi di San Magno Legnano. La notizia è diventata d’interesse nazionale poiché il parroco ha avvertito i primi sintomi il 19 ottobre, un giorno dopo aver officiato messa ed aver dato ai parrocchiani la comunione. Il perché questo dettaglio sia importante lo si capisce da alcune foto emerse sul web, in cui si vede il sacerdote intento a dare l’ostia ai bambini senza indossare la mascherina.

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Una volta effettuato il tampone e avuto conferma che il sacerdote è positivo al Covid-19, la diocesi lombarda ha predisposto la sostituzione del prete con un esterno e messo in quarantena tutti gli altri parroci. Questi rimarranno in isolamento precauzionale finché non giungerà il risultato dei tamponi. Chi risulterà positivo al virus dovrà rimanere in isolamento finché non verrà negativizzato. Al momento non sono note le condizioni di salute del sacerdote positivo al Covid.

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Covid, sacerdote positivo: non indossava la mascherina mentre dava le comunioni

Chiaramente la notizia della positività del sacerdote ha avuto un effetto diretto su tutta la comunità ecclesiastica. Le famiglie sono state avvisate per tempo e sarà l’Ats a valutare i possibili effetti che questi istanti di contatto senza mascherina possano aver avuto sui parrocchiani. A spiegare la situazione nel dettaglio a ‘Il Giorno’ è stato il prevosto di Legnano Don Cairati, anch’esso in quarantena.

Al giornale il prelato ha detto: “Verificata la situazione non abbiamo potuto fare altro che avvertire l’Ats della situazione e dei possibili contatti avuti dal sacerdote nei due giorni precedenti, mettendo in pratica per quanto ci riguarda isolamenti e quarantene, come dall’autorità sanitaria”. Don Cairati spiega che è stata cura della diocesi informare personalmente le famiglie facenti parte della comunità ecclesiastica prima che giungesse loro comunicazione dall’autorità sanitaria.

Infine spiega che la diocesi di Legnano ha avuto un comportamento trasparente nei confronti dei parrocchiani: “Non abbiamo certo nascosto nulla, dando comunicazione della positività del nostro sacerdote anche durante la messa di domenica scorsa”.

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