Per evitare il rischio di contagio da Coronavirus in casa occorre prestare massima attenzione alla consegna dei pacchi seguendo poche ma fondamentali regole.
Per arginare il rischio di contagio da Coronavirus è fondamentale proteggersi non solo quando si è fuori casa, ma anche all’interno della propria abitazione. “Stando ai dati dell’Istituto superiore di sanità – spiega Roberto Cauda, professore ordinario di Malattie infettive all’università Cattolica-Gemelli – circa l’80% dei contagi è stato intrafamiliare”.
Leggi anche –> Coronavirus, casi meno gravi rispetto a inizio emergenza
Leggi anche –> Coronavirus, appello di Ricciardi: “Lockdown per Napoli e Milano”
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Quando il Coronavirus “bussa” alla porta
Uno dei principali veicoli di contagio “domestico” è senz’altro la consegna di pacchi e pacchetti a domicilio: circostanza assai frequente ora che l’e-commerce ha il vento in poppa. Ecco alcune semplici ma fondamentali regole da seguire per tenere lontana l’infezione da Coronavirus:
- Nel momento in cui il fattorino suona il citofono o il campanello di casa per effettuare fisicamente la consegna del pacco (qualunque sia il contenuto) al destinatario, è bene mantenere la distanza minima di sicurezza di almeno un metro e ovviamente indossare una mascherina.
- Lo “spacchettamento” deve essere immediatamente seguito da un accurato lavaggio delle mani, con gel igienizzante o acqua e sapone, per circa un minuto.
- E’ consigliabile procedere alla disinfezione le superfici (con una soluzione alcolica) sulle quali il pacco è stato appoggiato.
- Evitare nel modo più assoluto di come toccarsi naso, occhi e bocca con le mani prima di essersele ben lavate dopo aver toccato il pacco. Mai come in questi casi un po’ di semplice buonsenso può salvare la vita.
Leggi anche –> Coronavirus, Giorgio Palù: “Il lockdown potrebbe fare più morti del Covid19”
Leggi anche –> Coronavirus, marito e moglie medici muoiono nel giro di una settimana
EDS
