Mal dei Primitives: vero nome, carriera e curiosità sul cantante

Scopriamo tutto su Mal dei Primitives: vero nome, carriera e curiosità sul cantante di origine britannica.

(screenshot video)

Classe 1944, prima di diventare Mal il cantante dei Primitives, il britannico Paul Bradley Couling ha assunto altri nomi d’arte. Mal Ryder – questo il suo soprannome a inizio carriera – è il figlio di un muratore e ha intrapreso da giovanissimo le orme del padre, prima di dedicarsi alla musica, una scelta quasi casuale.

Leggi anche: Matteo Becucci, chi è il cantante e vocal coach di Tale e Quale Show

La sua prima esibizione “in pubblico” è infatti al matrimonio della sorella, poi conosce un discreto successo nel Regno Unito, prima dell’esplosione in Italia. Infatti, il cantante viene chiamato a rifondare The Primitives, coi quali tiene alcuni live nel suo Paese e viene visto esibirsi una sera a Soho, quartiere di Londra, da Gianni Boncompagni e Alberigo Crocetta.

Leggi anche: Tale e Quale Show, Pago confessa il suo problema agli occhi

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Carriera e curiosità sul cantante Mal dei Primitives

Se il primo lo conosciamo tutti, al contrario in pochi sanno che Crocetta è il proprietario di uno storico locale di Roma, il Piper. Qui si esibiscono Patty Pravo e un altro gruppo britannico dell’epoca, The Rokes, il cui leader è Shel Shapiro. Anche The Primitives iniziano a suonare nel noto locale romano. Il gruppo musicale incide un album per l’etichetta Piper Club, ma sarà l’unico: da quel momento in poi Mal diventa cantante solista, anche se resterà il nome Mal dei Primitives per alcuni anni.

Il suo brano più noto è Pensiero d’amore, che è stato anche reinterpretato in chiave ska in anni recenti da Giuliano Palma and The Bluebeaters e che ha ispirato un “musicarello”, ovvero film in voga in quegli anni che riprendevano il titolo da brani di successo. Sarà la prima di una serie di pellicole che interpreterà Mal, il quale in quegli anni partecipa a diverse edizioni del Festival di Sanremo. Tra queste, quella del 1971 insieme ai Nomadi, presentando “Non dimenticarti di me”. Nel 1977, esce un altro brano ovvero “Furia”, che se da una parte è un disco da record, dall’altra – confesserà il cantante – “mi ha rovinato la vita”. Inizia in quel periodo infatti un lento declino. I suoi successi però restano immortali. Più di recente, ha preso parte ad alcuni reality. Vive in provincia di Pordenone, con Renata – compagna molto più giovane di lui – e i loro due figli.

Impostazioni privacy