Coronavirus, Conte accelera per il nuovo dpcm: ipotesi coprifuoco alle 18

Si fa sempre più concreta la possibilità che il nuovo dpcm arrivi già nel weekend: l’ultima ipotesi è quella di un coprifuoco alle 18.

(Getty Images)

La situazione sanitaria in queste ore è in costante evoluzione. Il comitato tecnico-scientifico e il governo stanno osservando la situazione e valutando quali misure applicare e quando farlo. Il numero crescente di contagiati preoccupa, poiché significa che ci sarà sempre un numero maggiore di ricoverati e di conseguenza di terapie intensive. Gli ospedali per il momento reggono, ma una settimana di 20.000 contagi al giorno potrebbe portare le strutture alla saturazione.

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In queste ultime settimane e giorni, sia gli esperti che il premier hanno ripetuto più volte che è necessario evitare un lockdown. La curva epidemiologica, però, è in costante ascesa ed il tempo per evitare la soluzione estrema si sta riducendo. Proprio per questo è probabile che Conte e la sua squadra stiano velocizzando l’approvazione di un nuovo dpcm con misure più restrittive di quelle applicate finora.

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Conte accelera sul dpcm: ipotesi coprifuoco alle 18

Fino a questa mattina le ipotesi al vaglio erano quelle di un coprifuoco alle 21 e una limitazione agli spostamenti necessari, ovvero per andare a lavoro e per andare a scuola. Una decisione che di fatto imporrebbe la chiusura dei locali e dei ristoranti (almeno la sera). La necessità è quella di evitare gli spostamenti non necessari e gli assembramenti, al contempo quella di limitare le occasioni in cui creare assembramenti e incontrare estranei. Per facilitare questo, l’ultima ipotesi emersa è quella di un coprifuoco nazionale alle 18. In questo modo sarebbe più semplice limitare gli spostamenti a quelli per andare a lavoro e a scuola.

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