Cameraman ucciso sul set di una serie tv Netflix, la scena d’azione finisce in tragedia

Un cameraman è rimasto ucciso in Ghana, nell’Africa dell’ovest, mentre era sul set di una serie tv targata Netflix e BBC.

cameraman

Mark Milsome, questo il nome del cameraman ucciso, stava girando una scena d’azione sul set di Black Earth Rising, la serve tv drammatica prodotta da Netflix e alla BBC. L’uomo stava lavorando alle riprese della serie in una location Ghana, nell’ovest dell’Africa, quando è stato travolto da un veicolo 4×4.

La dinamica della morte del cameraman

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Nella scena della serie tv che Mark Milsome stava riprendendo, un veicolo fuoristrada 4×4, guidato da uno stuntman professionista, avrebbe dovuto sfrecciare su un trampolino prima di accasciarsi su un fianco. Lo stunt non è andato come previsto e il veicolo ha travolto Mark, che stava riprendendo. La crew ha assistito con orrore alla scena, senza poter fare niente per salvare il povero Mark, padre di un bambino.

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Pare che il fuoristrada in questione, non avesse un tachimetro funzionante e che la crew avesse effettivamente notato che il guidatore stesse accelerando un po’ troppo. Inoltre non sono state rispettate le normative sulla sicurezza che sono necessarie su un set in cui si devono girare scene così pericolose. Non c’erano barriere tra il veicolo e Mark, che era troppo vicino alla sua traiettoria. Per questo solitamente, per girare questo tipo di scene si tende ad utilizzare delle camere pilotate da lontano, senza che la presenza di un effettivo cameraman.

Dai racconti dei responsabili, è emerso che il veicolo ha preso la rampa in direzione sbagliata e il guidatore non ha rispettato quello che si era deciso durante le prove, per questo la traiettoria è stata deviata, uccidendo Mark.

La polizia ha interrogato i presenti sul set, tra cui l’assistente alla regia, in merito alla deicisone di affidare quella scena così pericolosa ad un cameraman in carne ed ossa, piuttosto che ad una camera pilotata. “Dato tutto quello che si era deciso sulla traiettoria del veicolo, non mi è sembrata un’idea così strana all’inizio“, ha dichiarato l’assistente alla regia.

Ad oggi l’inchiesta è ancora in corso e si indaga sulla morte di Mark, che ha lasciato una moglie e sua figlia.

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