Bestie di Satana: Andrea Volpe si laurea e presto potrà insegnare

Uno dei componenti delle Bestie di Satana, uscito dal carcere dopo 16 anni, Andrea Volpe si laurea e presto potrà insegnare.

Andrea Volpe

Dopo avere scontato 16 anni di carcere Andrea Volpe era tornato in libertà qualche mese fa. La sua vicenda fece molto clamore: era infatti lui uno dei componenti delle ‘Bestie di Satana’, che sul finire degli anni ’90 compì una serie di tremendi delitti su ispirazione dell’occulto nel Nord Italia. Adesso però la sua vita sta ricominciando.

LEGGI ANCHE –> Bestie di Satana: Andrea Volpe torna in libertà dopo 16 anni

Di lui si era peraltro tornati a parlare qualche mese fa, quando aveva violato le norme sul lockdown Coronavirus e per questo sarebbe stato denunciato, con tanto di multa. Nulla rispetto ai reati dei quali si era macchiato a suo tempo, tra il 1998 e il 2004 e che vennero scoperti proprio grazie alle sue rivelazioni.

LEGGI ANCHE –> Bestie di Satana | l’ex Andrea Volpe denunciato per violazione della quarantena

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Chi è Andrea Volpe, componente delle Bestie di Satana

Le indagini sulle Bestie di Satana nascono infatti dopo l’omicidio di Mariangela Pezzotta, in uno chalet a Golasecca (Varese), il 23 gennaio 2004. Lei è l’ex fidanzata di Andrea Volpe, il quale dopo qualche tempo rivela altri due omicidi rimasti per anni senza un colpevole: quelli di Chiara Marino, 19 anni, di Corsico, e Fabio Tollis, 16 anni, di Cologno Monzese, scomparsi la sera del 17 gennaio 1998. Con le sue dichiarazioni, il giovane contribuisce anche a far ritrovare i corpi dei due giovani. Un altro adepto della setta morì schiantandosi in auto, spinto proprio dai suoi “amici”.

Oggi Andrea Volpe vive in provincia di Ferrara e secondo quanto riportato dalle cronache locali sarebbe oramai in dirittura d’arrivo per conseguire la laurea in scienze dell’educazione. Il prossimo step è l’insegnamento: una volta laureato, infatti, potrà tentare la strada da docente delle superiori. Nulla di male, per la legge. Del resto, parliamo di un uomo libero e che si è anche avvicinato alla Chiesa Evangelica.

Impostazioni privacy