Covid, l’Inps specifica che l’isolamento a casa non è da considerare malattia

L’Inps ha specificato che in caso di nuovi isolamenti domiciliari, la condizione non verrà equiparata alla malattia.

Con il numero di casi di covid in costante aumento, si accresce anche la possibilità che molti cittadini siano costretti a rimanere in casa in isolamento fiduciario. Durante il lockdown di marzo e aprile, con il decreto ‘Cura Italia‘, tale impedimento al lavoro è stato considerato alla stregua della malattia. Dunque i lavoratori costretti a casa considerati come se fossero in congedo. Nel caso di nuove quarantene localizzate o nazionali, non sarà più così.

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A specificarlo è stata la stessa Inps, chiudendo di fatto la possibilità per i lavoratori costretti a rimanere a casa, ma non colpiti direttamente dall’infezione pandemica, di accedere alla retribuzione sostitutiva che solitamente viene corrisposta ai dipendenti che sono in malattia. Laddove possibile, dunque, lavoratore e datore di lavoro dovranno concordare le modalità di lavoro in smart working. Il lavoro verrà dunque effettuato da casa e la retribuzione rimarrà a carico dell’azienda.

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Inps spiega quando la quarantena da Covid è da considerarsi malattia

Lo stesso discorso vale, spiega ancora l’Inps, per i lavoratori fragili. Viene specificato inoltre che chi viene messo in cassa integrazione, non potrà ricevere la malattia. In questo caso, infatti, c’è già una compensazione della retribuzione lavorativa e le due misure non possono essere sommate. Quando dunque un lavoratore che si trova a casa a causa del covid potrà essere considerato in malattia? Il lavoratore è considerato in malattia quando è venuto a stretto contatto con un positivo al covid ed è costretto a rimanere in casa. Affinché venga riconosciuta, però, c’è bisogno che la quarantena sia stabilita dall’Asl o da un medico generale. Non viene riconosciuta invece se la quarantena viene stabilita, a scopo precauzionale, da Regione o Provincia. Chiaramente sarà in malattia chi ha contratto il virus e ne presenta i sintomi.

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