Pamela Vincenzi: guarita con la terapia al plasma e diventata mamma

La storia di Pamela Vincenzi: guarita dal Coronavirus con la terapia al plasma e diventata mamma, torna alla trasmissione Le Iene.

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Continua a far discutere l’utilizzo di plasma nella lotta al Coronavirus. Uno dei più grandi studi dall’inizio della pandemia per il Coronavirus, da parte dell’Indian Council of Medical Research (ICMR) ha valutato la somministrazione del plasma dei guariti sui pazienti affetti da Sars-Cov2: il tasso di mortalità è comunque del 13,6% contro la media del 14,6%.

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Ma c’è chi come Pamela Vincenzi sostiene di essere guarita grazie al plasma super immune e non ci sta al fatto che di questa terapia si parli poco. Anche per questo è tornata a raccontare la sua storia alla popolare trasmissione televisiva ‘Le Iene’. La donna era incinta quando risultò positiva al Coronavirus: le sue condizioni di salute si aggravarono poi e venne sottoposta a terapia al plasma all’ospedale di Mantova.

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Dalla battaglia al Coronavirus alla maternità, il caso di Pamela Vincenzi

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28 anni, ricoverata lo scorso 9 aprile seguendo il percorso per affetti da Coronavirus dedicato alla gravidanza, la giovane donna incinta si era aggravata in appena 24 ore. Così era stato necessario il trasferimento d’urgenza nel reparto di pneumologia. Grazie a due sacche di plasma iperimmune, prelevato cioè da pazienti ormai negativi, Pamela Vincenzi è guarita e sarebbe la prima donna incinta al mondo ad aver ricevuto questo trattamento. La donna è migliorata subito dopo le infusioni.

Dopo essere stata dimessa ed essere tornata a casa, la donna ha deciso di raccontare la sua storia: “Il plasma mi ha fatto rinascere”, ha spiegato. A fine luglio, infine, è nata Beatrice Vittoria, la figlia della donna. Nata in anticipo di qualche giorno, pesava 3 chili e 200 grammi. Il secondo nome non è casuale: Pamela Vincenzi ha infatti spiegato che la nascita della figlia è la più bella vittoria della sua vita.

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