Coronavirus, previsione dell’Oms sul vaccino: ecco quando sarà pronto

Il vaccino per il Coronavirus potrebbe essere disponibile entro pochi mesi, secondo quanto riferito dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). 

“C’è la speranza che entro la fine di quest’anno potremo avere un vaccino”: a dirlo è il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Tedros Adhanom Ghebreyesus al termine di una riunione di due giorni del comitato esecutivo dell’organismo internazionale. Resta da capire quale: al momento, infatti, sono circa 40 i vaccini allo stadio di studi clinici, compreso quello sviluppato dall’Università di Oxford, che è già in una fase avanzata di sperimentazione. Ma il direttore dell’Oms non si è sbilanciato al riguardo.

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Corsa contro il tempo per il vaccino anti-Covid

E’ una vera e propria corsa contro il tempo quella per il vaccino contro una pandemia che, ha reso noto sempre l’Oms, ha colpito il 10% della popolazione mondiale, circa 770 milioni di persone. Parola di Mike Ryan, massimo esperto di emergenza dell’Organizzazione: “Le nostre migliori stime attuali ci dicono che circa il 10% della popolazione mondiale potrebbe essere stata infettata da questo virus. Varia a seconda del paese, tra città e campagne, e varia a seconda dei gruppi. Ma ciò significa che la maggior parte del mondo rimane a rischio”. “Stiamo entrando in un periodo difficile – ha aggiunto Ryan -. La malattia continua a diffondersi”.

Attraverso il suo ufficio stampa l’Oms ha chiarito come si è arrivati a quella stima – apparentemente esagerata -, spiegando di aver “utilizzato la sieroepidemiologia per comprendere l’entità dell’infezione da SARS-CoV-2. La maggior parte degli studi mostra che la sieroprevalenza risulta inferiore al 10%, ma gli studi sui lavoratori in prima linea e in alcune aree ad alta intensità stimano che sia superiore al 20%. La stragrande maggioranza del mondo, però, rimane a rischio”.

EDS

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