Sebino Nela, la battaglia contro il tumore: “Trovato qualcosa che non va”

Ospite di Radio 2, Sebino Nela ha confidato quale sarà la prossima tappa della sua lunga battaglia al tumore.

Gli appassionati di calcio ricorderanno Sebino Nela per la sua determinazione sui campi di gioco. Determinazione che fa ancora oggi parte del suo carattere e che lo porta a vivere con spirito positivo anche la difficile condizione in cui si trova. Da 8 anni a questa parte, infatti, l’ex calciatore sta lottando contro un tumore che sembra non voglia abbandonarlo. In questi anni Sebino ha vissuto momenti di sconforto e non ne fa mistero nel corso dell’intervista concessa oggi a ‘Radio 2‘.

Leggi anche ->Infortunio Zaniolo, ora è ufficiale: crociato anteriore rotto

La leggenda della Roma confida: “Non auguro a nessuno di fare tre anni di chemio, ci sono momenti in cui pensi di non poterne venire fuori, la cosa più importante è però la prevenzione, non bisogna avere paura di andare dal medico”, quindi ammette di aver anche pensato al suicidio: “Ci ho pensato nei momenti più duri della malattia, ma non ho mai avuto il coraggio”.

Leggi anche ->Tumore Gianluca Vialli, 17 mesi di chemioterapia: “Non volevo morire prima dei miei genitori”

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Sebino Nela: “Voglio solo accompagnare le mie figlie all’altare”

Che la sua lotta non fosse conclusa lo si era capito qualche tempo fa, quando in un’intervista Nela aveva dichiarato che il tumore non ti abbandona mai. Durante la trasmissione Radio ha spiegato che a breve dovrà essere operato nuovamente: “Tra dieci giorni affronterò la mia quarta operazione, dobbiamo fare un po’ di pulizia, abbiamo trovato qualcosa che non va bene, c’è da ripulire un po’”.

L’ex calciatore affronta quest’ennesima tappa della lotta alla malattia con la consueta grinta, spinto dal desiderio di continuare ad accompagnare nella crescita le due figlie Ludovica e Virginia. Il suo più grande desiderio, infatti, al momento è quello di vederle creare una loro famiglia: “L’unica cosa che chiedo è portarle all’altare”.

Impostazioni privacy