Coronavirus, riprende la sperimentazione del vaccino Astrazeneca

L’università di Oxford riprende il trial clinico del vaccino contro il Coronavirus sviluppato insieme all’azienda AstraZeneca, dopo lo stop nei giorni scorsi per via di una seria reazione avversa in uno dei volontari.

Buone notizie per il vaccino messo a punto dall’Università di Oxford in collaborazione con la multinazionale AstraZeneca e il centro di ricerca di Pomezia, Irbm. Una commissione indipendente di esperti nel Regno Unito ha dato il via libera alla ripresa della sperimentazione, dopo la sospensione nei giorni scorsi a causa di una reazione sospetta, un’infiammazione spinale, sviluppata da uno dei 50mila volontari.

Leggi anche –> Covid, Fauci: “Vaccino? Non prima di fine 2021, autunno complicato”

Leggi anche –> Prof. Mantovani: “Vaccinarsi contro l’influenza difende anche dal Coronavirus”

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Il via libera degli esperti ai test sul vaccino anti-Coronavirus

A seguito di un’apposita verifica, il comitato tecnico indipendente ha appurato che non c’è alcun collegamento tra la reazione di cui sopra e il vaccino, per cui la sperimentazione può ripartire. Un’ottima notizia, pur mantenendo tutta la prudenza del caso, trattandosi del vaccino sul quale l’Italia, insieme ad altri paesi europei, ha investito più risorse con la speranza di avere le prime dosi, per particolari soggetti, già a novembre. Lo stop e la nuova comunicazione, viene intanto fatto notare dalla comunità scientifica, è il segnale che lo studio è serio e i risultati trasparenti, fermo restando che intoppi del genere capitano in ogni sperimentazione.

Leggi anche –> Coronavirus, Sileri svela: “Il vaccino arriverà nella prima metà del 2021”

Leggi anche –> Covid, fermati i test sul vaccino di Oxford: volontario sviluppa una reazione avversa

EDS

Impostazioni privacy