Mamma “fiuta” il cancro della figlia: pochi giorni dopo arriva la diagnosi

Sharon McAllister si era accorta del cancro della figlia Kaiann qualche settimana prima che le fosse diagnosticata una leucemia linfoblastica acuta. 

Kaiann McAllister è una bambina di 9 anni affetta da leucemia linfoblastica acuta, un tipo di cancro così raro che solo 650 persone nel Regno Unito ne vengono colpite ogni anno. Il suo caso è ancora eccezionale perché sua mamma Sharon, 36 anni, si è accorta della malattia prima che arrivasse la diagnosi: poteva letteralmente “fiutarla”. E ora ha deciso di condividere le strazianti immagini della dura battaglia di Sharon.

Leggi anche –> Eleonora combatte il cancro a 8 anni, l’appello del papà: “Aiutateci”

Leggi anche –> Bambina tumore | la piccola Vittoria uccisa a 5 anni da male rarissimo  

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

La battaglia di Kaiann contro il cancro

La piccola Kaiann ha dovuto subire chemioterapia, trattamenti e operazioni estenuanti, perdita di capelli, vesciche e piaghe in bocca e ferite di altro genere nel corso della sua battaglia contro il cancro. La mamma Sharon, di Rutherglen, in Scozia, ha raccontato al Daily Record: “Avevo intuito che fosse gravemente malata. Potevo sentire un odore dal suo corpo che avevo sentito in passato da una signora di cui mi prendevo cura e che aveva il cancro. Sembra pazzesco ma io semplicemente non riuscivo a scrollarmi di dosso questa sensazione”.

E infatti, purtroppo, di lì a poche settimane, dopo cinque viaggi dal medico con Kaiann che lamentava dolori alla schiena paralizzanti, i medici dato a Sharon e al marito Mark, 34 anni, la terribile notizia. Oggi, a parte la debilitazione fisica, la bambina “ha una leggera perdita di memoria e fatica con l’ortografia, qualcosa in cui era molto brava. Ha scoppi di rabbia ed è mentalmente sfregiata dal trauma”. Sharon spiega di aver condiviso le strazianti immagini per mostrare a tutti “la realtà di ciò con cui dobbiamo convivere” e per incoraggiare più persone a donare alla ricerca sul cancro infantile.

EDS

Impostazioni privacy