Messi medita l’addio: “Triste e frustrato, il Barça rischia di diventare come il Milan”

Dopo la sconfitta di due giorni fa si accrescono le voci su un malcontento di Leo Messi. La stella argentina del Barcellona potrebbe abbandonare il club.

L’annata nera del Barcellona rischia di offuscare un’altra stagione da record per Leo Messi. Il fuoriclasse argentino -pallone d’oro in carica- quest’anno ha faticato più del solito a trovare la via della rete; complice qualche acciacco ad inizio stagione (e dopo la pausa Covid) ed una squadra che sembra aver perso la capacità di rimanere concentrata per 90 minuti. L’addio di Xavi e Iniesta, il tempo che passa per Busquets, Rakitic, Pique e Jordi Alba e l’incapacità di trovare un degno sostituto di Dani Alves hanno reso quella macchina perfetta ammirata negli anni passati una squadra normale.

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Il risultato è che il Barcellona di quest’anno è una squadra che trema ogni qual volta le avversarie attaccano. La difesa fa acqua e il solo Ter Stegen non è in grado di reggere l’urto. A centrocampo l’unico a fare filtro è Vidal (anche lui sui 33 anni) e manca qualcuno che gestisca il pallone ed i ritmi di gioco come in passato (De Jong è un buon innesto ma da solo non basta). Se a questo si aggiunge che l’intesa con Griezmann  in avanti non è mai giunta a compimento e che Suarez è stato fuori per infortunio per quasi tutta la stagione, il quadro non può che essere sconfortante.

Per ovviare alla mancanza di “luce” nel centrocampo, Messi ha arretrato il suo raggio d’azione e questo lo ha portato a registrare il record di assist in una sola stagione di Liga (21 come Xavi), accompagnati con un bottino di reti più magro del solito (“solo” 23), ma che lo rende l’unico calciatore della storia ad aver fatto più di 20 assist e 20 gol in una sola stagione di Liga (e nei primi 5 campionati europei).

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Leo Messi, parla Manté: “Triste e frustrato, il Barcellona rischia di diventare come il Milan”

Nell’ultimo match, quello contro l’Osasuna, il Barcellona ha offerto l’ennesima prova incolore ed il solito gol di Messi non è bastato per ottenere i tre punti. La Liga è stata consegnata al Real Madrid, ma più che dal trofeo perso Messi è scoraggiato dall’atteggiamento della squadra. Non a caso al termine della partita ha bacchettato i suoi, allertandoli del fatto che giocando così si esce pure dalla Champions. Lo sfogo dell’argentino ha alimentato i rumor su un possibile addio a fine stagione.

A Barcellona, ovviamente, faranno di tutto per convincerlo a rimanere. Bartomeu, attuale presidente del club, si è detto sicuro che la sua stella rimarrà in Catalogna. Il suo principale rivale alla presidenza, Victor Font Manté, spinge sulla frustrazione di Messi per convincere gli azionisti a votarlo e far cambiare rotta al club.

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Le dichiarazioni di Victor Font Manté

Su Messi ha spiegato: “è triste e non sa cosa farà. Probabilmente è un po’ frustrato perché, anno dopo anno, non è in grado di vincere, in particolare la Champions League”. Quindi lancia un messaggio al campione: “Vogliamo assicurarci che Messi capisca che, se dirigerò il club, dalla prossima estate in poi creerò tutte le condizioni possibili per aiutarlo”. Il suo obiettivo è quello di permettere a Leo di alzare al cielo altre due Champions League prima del ritiro.

Victor Font Manté conclude con una previsione allarmistica sul destino del club: “Se non ci sarà un cambiamento il nostro club rischia di diventare un nuovo Milan o un Manchester United”. Esempi abbastanza indicativi, visto che sono state squadre che hanno dominato in patria e in europa tra gli anni ’90 ed i ’00 e che ora non riescono a competere per la vittoria di nessun trofeo importante.

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