La maggioranza di governo è andata di nuovo sotto: i renziani hanno votato con la Lega sulla Giornata per le vittime di errori giudiziari.
La maggioranza di governo è andata ancora una volta sotto, complici i renziani che hanno votato con la Lega, Forza Italia e Fdi su un tema “caldo” come quello della giustizia. La commissione Giustizia del Senato ha dato mandato al relatore di portare in aula il disegno di legge per istituire una Giornata nazionale in memoria delle vittime di errori giudiziari, e il provvedimento, proposto dall’opposizione (primo firmatario il leghista Andrea Ostellari), è passato con 12 voti favorevoli (compresi quelli di Italia viva) e 11 contrari (Pd e Movimento 5 stelle): adesso dovrà essere discusso da Palazzo Madama.
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Lo schiaffo del partito di Renzi al governo in carica
Oltre a votare con a destra, il partito di Matteo Renzi ha anche presentato un testo suo (prima firma del capogruppo al Senato Davide Faraone), ma pressoché identico a quello della Lega, a parte l’aggiunta di voler dedicare la giornata a Enzo Tortora. Quanto al giorno per la commemorazione, si è indicato il 17 giugno, lo stesso giorno in cui, nell’ormai lontano 1983, venne arrestato il noto presentatore televisivo.
Il disegno di legge in questione è formato da un unico articolo e da quattro commi: gli ultimi due prevedono che “gli istituti scolastici di ogni ordine e grado promuovono iniziative volte alla sensibilizzazione sul valore della libertà, della dignità personale, della presunzione di non colpevolezza, quale regola di giudizio, oltreché quale regola di trattamento, di coloro che sono ristretti in custodia cautelare prima e durante lo svolgimento del processo”. E il testo prevede anche l’organizzazione di iniziative con gli studenti “sul giusto processo quale unico strumento volto a garantire, entro tempi ragionevoli, l’accertamento della responsabilità penale in contraddittorio tra le parti e davanti a un giudice terzo ed equidistante tra accusa e difesa”.
Dopo l’approvazione, i leghisti non hanno mancato di ringraziare i renziani per la preziosa sponda: “La maggioranza perde i pezzi e va sotto in commissione giustizia sulla giornata per le vittime degli errori giudiziari dedicata a Enzo Tortora. La gestione disastrosa della giustizia, portata avanti dal ministro Bonafede, comincia a essere ritenuta insostenibile dagli stessi membri della maggioranza, che oggi si è spaccata perdendo il voto dei renziani”, chiosa in una nota il senatore Simone Pillon. Non meno sodisfatti i berlusconiani, che attaccano Pd e 5 Stelle perché “hanno dimostrato ancora una volta di non avere a cuore la diffusione del valore fondamentale della libertà e della presunzione di non colpevolezza come regola di giudizio”.
EDS