Christian De Sica confessa: “Così scoprii che mio padre aveva una figlia da un’altra”

“Scoprii al telefono che papà aveva una figlia con un’altra” racconta Christian De Sica, aprendo uno spiraglio sugli aspetti più intimi della sua vita privata. 

Christian De Sica

Christian De Sica, figlio del grande regista e attore Vittorio De Sica e dell’attrice spagnola Maria Mercader, è cresciuto in un contesto familiare sicuramente sui generis. Un cognome tanti ingombrante è stato da un lato un privilegio, dall’altro una gabbia da cui evadere. Non a caso Christian ha iniziato come cameriere in Venezuela…

Leggi anche –> Christian De Sica, chi è: età, carriera, moglie, figli e vita privata 

Leggi anche –> Vittorio De Sica | chi è il grande attore e regista | papà di Christian De Sica 

Se vuoi conoscere tutte le notizie in tempo reale CLICCA QUI

L’infanzia speciale di Christian De Sica

In un’intervista al Corriere della Sera Christian De Sica spiega che avere un padre del genere nella sua carriera ha pesato “pochissimo! Quando stava a casa era un borghese tranquillo come tanti. Se gli chiedevamo qualche curiosità sugli attori che dirigeva in quel momento sul set, rispondeva ‘per carità! non mi far parlare della Loren, della Lollobrigida, di Mastroianni…’. Un padre severo, questo sì, un uomo nato nel 1901, teneva molto alla nostra educazione: a tavola non si dicevano parolacce, ma non faceva sentire il suo peso di artista internazionale”.

“Mi sono reso conto della sua importanza al funerale – prosegue -: una marea di gente al Verano che gli rese omaggio e alla fine un lungo applauso. Anche da morto faceva spettacolo. Peccato averlo potuto frequentare poco: l’ho conosciuto che aveva già i capelli bianchi. Quando mio fratello e io eravamo piccoli non giocava con noi, non ci portava sulle giostre o al lunapark, semmai ci faceva recitare, a casa, in scenette davanti agli amici”.

Vittorio De Sica, come noto, aveva due famiglie. “Si divideva tra noi e la prima moglie Giuditta Rissone e la figlia Emy con la quale ci siamo conosciuti la prima volta al telefono – rivela Christian De Sica -. Ci chiama, dicendo: ‘Pronto sono tua sorella’. Quando papà seppe della telefonata, ci chiese preoccupato: ‘Che v’ha detto?’. Io gli rispondo: ‘Che è nostra sorella! E tu papà ce lo potevi dire prima, no?’. Poi riuscì a divorziare e finalmente i miei genitori si sposarono in un paese vicino a Parigi: erano già in là con l’età, eppure mia madre non rinunciò all’abito bianco, molto bello”.

Per il resto, a chi gli chiede se papà Vittorio avrebbe criticato i suoi “cinepanettoni”, Christian risponde: “Assolutamente no. Lui pure ha iniziato la carriera con film comici come Un garibaldino al convento, pellicole di cassetta, tipo Pane amore e Andalusia, oppure film con Maurizio Arena… Secondo me gli sarebbe piaciuto un mio successo come Natale sul Nilo. I cinepanettoni hanno descritto l’Italia di oggi molto meglio di altri film autoriali che nessuno ha visto. Il fatto è che nel nostro Paese il successo non ti viene perdonato: se non sei brutto, se hai una bella famiglia, e fai pure soldi al botteghino è troppo! E pensare che io non sono mai stato uno che se la tira. L’umiltà è l’insegnamento più importante avuto da mio padre, che ha vinto 4 Oscar, ma io ho vinto 32 Biglietti d’oro”.

Leggi anche –> Christian De Sica, chi è la moglie Silvia Verdone: età, carriera, foto

Leggi anche –> Christian De Sica, chi è la mamma Maria Mercader: vita privata e carriera

EDS

Christian De Sica

Impostazioni privacy