Usa, Coronavirus: Trump acquista le scorte di remdesivir per 3 mesi

Il ‘The Guardian’ denuncia l’accordo tra gli Usa e l’azienda farmaceutica Gilead con il quale Trump si sarebbe accaparrato tutte le scorte di remdesivir per i prossimi 3 mesi.

La diffusione di Coronavirus negli Stati Uniti d’America sembra ormai sfuggita al controllo dell’autorità sanitaria americana. Nelle scorse 24 ore sono stati registrati 48 mila nuovi casi di contagio, un numero record che non era stato raggiunto nemmeno durante la crisi di New York. Cifre che preoccupano e non poco l’esperto scelto dalla Casa Bianca per guidare la task force sanitaria, Anthony Fauci. Questo, infatti, teme che nei prossimi giorni il numero registrato nelle scorse ore possa raddoppiare.

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Il prossimo 4 luglio, infatti, c’è la festa dell’indipendenza, la celebrazione più sentita dell’anno negli Usa. Il timore è che gli americani escano in strada a festeggiare senza curarsi del rischio del contagio. Infatti Fauci a tal proposito ha dichiarato: “Non sarei sorpreso se salissimo a 100mila casi al giorno”.

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Coronavirus, gli Usa hanno acquistato le scorte di Remdesivir per i prossimi tre mesi?

Al fine di tranquillizzare la popolazione, il segretario alla salute e ai servizi umani usa, Alex Azar ha dichiarato: “Il presidente Trump ha raggiunto un accordo straordinario per garantire agli americani l’accesso al primo farmaco terapeutico autorizzato per Covid-19. Per quanto possibile, vogliamo garantire che qualsiasi paziente americano che abbia bisogno di remdesivir possa ottenerlo. L’amministrazione Trump sta facendo tutto ciò che è in suo potere”.

La natura di tale accordo è stata specificata in un articolo di denuncia dal ‘The Guardian‘. Secondo quanto si legge sul quotidiano britannico, infatti, gli Usa avrebbero acquistato 500.000 confezioni del farmaco. Si tratta del totale delle scorte di luglio e del 90% di quelle che l’azienda riuscirà a produrre in agosto e settembre. Una politica, quella americana, che ha suscitato violente polemiche in Europa e nel resto del mondo. Tuttavia al momento l’Oms non ha voluto prendere posizione, preferendo attendere conferma di quanto denunciato dal tabloid: “Commenteremo quando avremo verificato l’esatta natura dei contratti”.

Il remdesivir, il cui costo a confezione è di 3.500 euro, è un farmaco creato per contrastare l’ebola che ha mostrato ottimi risultati nel contrastare il Covid-19. Si tratta inoltre del primo farmaco autorizzato per la cura del Coronavirus. Per fortuna non si tratta dell’unico che ha dato buoni risultati.  Si tratta del desametasone, farmaco il cui costo è molto inferiore e che è facilmente reperibile.

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