Test psicologico: questa immagine ti dice se sei incline alle allucinazioni

Questo test psicologico ideato dai ricercatori dell’Università di Cambridge serve a comprendere la connessione tra psicosi e principio di allucinazioni.

In questi giorni vi abbiamo sottoposto delle immagini che permettono di capire cosa il nostro cervello proietta su delle immagini indefinite. Si tratta di immagini che fanno parte di test appartenenti al cognitivismo, una branca della psicologia nata sul finire del 1800. Alcune di esse sono prese dalla psicologia Gestalt, una corrente psicologica nata agli inizi del XX secolo in Germania basata sulla percezione e l’esperienza.

Leggi anche ->Test visivo: gatto o volti? Quello che vedi svela un lato della tua personalità

Questa si basa, esattamente come il test di Rorshach, sulle proiezioni del nostro cervello nel vedere delle immagini indefinite o all’interno delle quali ci sono delle illusioni ottiche. A differenza del più famoso test, la psicologia Gestalt utilizza delle immagini e non delle macchie alle quali è il soggetto a dare una forma specifica. In questo caso vi proponiamo un’immagine il cui scopo non è quello di comprendere un aspetto della vostra personalità, bensì quello di dimostrare che le allucinazioni cominciano con un’eccessiva interpretazione della realtà.

Leggi anche ->Test: in questa immagine c’è un neonato, riuscite a vederlo?

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Test psicologico: cosa vedi nell’immagine?

Per dimostrare la loro ipotesi che il principio allucinatorio che porta la psicosi è dipeso da un eccesso di interpretazione della realtà, gli studiosi di Cambridge hanno sottoposto un gruppo eterogeneo di soggetti ad un semplice test visivo. L’immagine che dovevano osservare era su sfondo bianco con delle macchie nere.

Parlando dello studio, i ricercatori hanno spiegato: “Nel gruppo preso in analisi solo chi aveva un inizio di psicosi ci vedeva un bimbo, gli altri soltanto delle chiazze in bianco e nero”. Questo a loro avviso dimostra come la malattia mentale cominci da un lieve distacco dalla realtà ed infatti precisano: “E’ per questo che una volta che arriva la malattia mentale c’è un progressivo distacco dal principio di realtà”.

Impostazioni privacy