Coronavirus: 13 morti in Germania, record di contagi in Brasile e Usa

Desta preoccupazione il nuovo focolaio di Coronavirus in Germania; boom di contagi negli Usa, in Brasile la situazione continua ad aggravarsi.

Sebbene in Italia ed in gran parte dell’Europa la curva di contagio continua a scendere, L’Oms un paio di giorni fa aveva invitato le nazioni di tutto il mondo a non abbassare la guardia. A livello mondiale, infatti, la diffusione della pandemia non ha subito alcun arresto, anzi continua ad aumentare giorno dopo giorno. Questo perché ci sono Paesi come Brasile e India in cui c’è un aumento esponenziale di contagi e Paesi come gli Stati Uniti, in cui non è ancora stata superata del tutto la fase più acuta.

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In Europa, continente nel quale la prima ondata di contagi può dirsi superata, la preoccupazione maggiore giunge dalla Germania. Il Paese nord europeo, infatti, è stato il primo a dichiararsi libero dall’infezione e riprendere la vita normale, ma in questi giorni si sta confrontando con un nuovo focolaio di grosse proporzioni in Renania. Nella giornata di ieri sono stati registrati altri 640 positivi e 13 nuovi decessi. Da quelle parti si teme una seconda ondata di contagi ed è stato imposto il lockdown locale allo scopo di evitare una nuova diffusione in tutto il Paese.

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Boom di contagi in Brasile e Usa

In Brasile la situazione continua a peggiorare, ieri è stato registrato il nuovo record di contagi in un giorno: 42.725 positivi. Anche il bilancio delle vittime rimane purtroppo consistente, visto che nelle ultime 24 ore sono decedute 1.185 persone. Numero record di contagio anche negli Stati Uniti: ieri sono stati registrati 36.900 nuovi casi, il numero più elevato da Aprile ed uno dei più alti in assoluto negli Usa. Il numero delle vittime è rimasto invece costante, visto che sono morte 756 persone. Il Paese nord americano rimane quello con il maggior numero di casi confermati 2.380.452 positivi e decessi 121.969 vittime.

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