Mimmo Noviello: chi era l’imprenditore ucciso dalla camorra – VIDEO

Chi era Mimmo Noviello, l’imprenditore ucciso dalla camorra dopo aver denunciato i suoi estorsori: il ricordo della figlia Mimma.

Quella di Domenico Noviello, per tutti Mimmo, è una storia di coraggio e di una scelta che gli è costata la vita. Medaglia d’oro al valor civile, attestato assegnatogli dopo la morte, l’imprenditore scelse di denunciare l’estorsione della quale era vittima.

Leggi anche –> Silvana Fucito, chi è l’imprenditrice che si è ribellata alla camorra

Grazie a quel suo gesto, riuscì a far arrestare e condannare i suoi aguzzini. A distanza di qualche anno da quell’episodio, il 16 maggio 2008, mentre era alla guida della propria auto, venne ucciso in un agguato. Appena un anno prima, si era visto negare il rinnovo per il porto di pistola per difesa personale.

Leggi anche –> Nora Rizzi, chi è: vita e storia della preside che ha affrontato la camorra

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

La storia di Mimmo Noviello, che si ribellò alla camorra

Sua figlia Mimma, in occasione del 12esimo anniversario della morte dell’imprenditore, in un intervento ha tra le altre cose sottolineato: “La mia ferita non si rimarginerà, ma continuerò a far si che ogni giorno sia primavera, per vedere germogliare nuovi gemme e non semplici alberi secchi”. Una testimonianza di amore per il padre, ma anche di impegno in prima linea.

Anche dal punto di vista giudiziario, la morte di Mimmo Noviello è ancora un capitolo aperto: a dicembre 2019, infatti, c’è stata la sentenza d’appello che ha visto condannare uno dei componenti del commando che uccise l’imprenditore in maniera barbara. “Non ho mai cercato vendetta ma giustizia, anche per il bene di una verità processuale che faticava ad emergere”, era stato il commento alla sentenza della figlia Mimma.

Impostazioni privacy