Una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 7,4 ha colpito il nord-est della Nuova Zelanda: lanciato allarme per il rischio tsunami.
Un terremoto di magnitudo 7,4 ha colpito il nord-est della Nuova Zelanda. Il sisma ha colpito a una profondità di circa 33 chilometri, a sud delle isole Kermadec. C’è grande preoccupazione ora per il rischio tsunami.
Leggi anche –> Terremoto Calabria | scossa nella tarda mattinata | FOTO
L’allarme viene lanciato dal sistema UNESCO/IOC Pacific Tsunami, che spiega come “le onde pericolose”, sprigionate “da questo terremoto sono possibili entro 300 km dall’epicentro”. Dunque l’agenzia nazionale di gestione delle emergenze ha avvertito che le aree costiere sono a rischio.
Leggi anche –> Terremoto tra Italia e Grecia, forte scossa: paura in Puglia, Calabria e Sicilia
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI!
Rischio tsunami dopo il terremoto in Nuova Zelanda
Potrebbero svilupparsi già dalle prossime ore correnti forti verso la riva e onde improvvise. Tuttavia, al momento non vi è alcuna minaccia di tsunami in Nuova Zelanda dopo il terremoto di magnitudo 7,4. Il rischio, dunque, resta al momento marginale, ove del tutto assente.
Il terremoto arriva pochi giorni dopo che un altro terremoto è stato avvertito al largo della baia di Plenty martedì mattina, alle prime luci dell’alba. La scossa è stata però meno violenta. Il terremoto di magnitudo 5,1 di 2 giorni fa si è verificato a 10 chilometri a sud-ovest di Te Kaha con una profondità di 28 chilometri.
