Daniel Lewis: primo detenuto federale condannato a morte dopo 17 anni

Daniel Lewis Lee sarà il primo detenuto federale giustiziato in 17 anni, condannato in seguito all’omicidio nel 1999 di tre membri di una sua famiglia.

È agghiacciante la storia che si nasconde dietro alla figura di Daniel Lewis Lee. Nel 1999 infatti l’uomo ha assassinato 3 membri appartenenti ad una stessa famiglia, tra cui una bambina di soli 8 anni. Il 13 luglio, data prevista per l’esecuzione, l’assassino condannato diventerà il primo detenuto federale ad essere giustiziato in quasi 20 anni. Secondo l’avvocato di Lewis, i parenti della una famiglia assassinata preferirebbero che la condanna fosse ridotta all’ergastolo, evitando la pena di morte.

Leggi anche->Abusa e uccide bimba di 10 anni chiudendola viva in una piccola cassa: condannato alla pena di morte

Il 4 maggio 1999, una giuria del tribunale distrettuale statunitense del distretto orientale dell’Arkansas ha giudicato Lee colpevole di numerosi reati. Con addosso tre capi d’accusa per omicidio, Daniel è stato condannato a morte. L’uomo, nel 1999 sembrerebbe aver rapinato e sparato alle tre vittime –Bill Mueller, sua moglie Nancy e sua figlia Sarah Powell, di soli 8 anni- con una pistola. In seguito l’assassino ha coperto le loro teste con dei sacchetti di plastica, li ha sigillati con del nastro adesivo, appesantiti tramite l’utilizzo di alcune pietre e ha gettato l’intera famiglia nel Bayou dell’Illinois.

Leggi anche->Coronavirus, pena di morte per il cinese che ha tentato la fuga da Wuhan

Condanna a morte per Daniel Lee: sono tutti contrari alla sentenza

La famiglia delle tre vittime non è la sola a rigettare l’idea della pena capitale, nonostante i gravi omicidi di cui si sia macchiato Daniel Lee. “In quello che potrebbe essere un evento senza precedenti in un caso di pena capitale, il giudice del processo, il procuratore capo e la famiglia delle vittime sono tutti contrari all’esecuzione di Danny Lee e ritengono che una condanna a vita sia appropriata.” dichiara la signora Friedman, direttrice del Progetto Federale Habeas sulla pena di morte.

Leggi anche->Bambina violentata e uccisa, pena di morte per il responsabile

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Impostazioni privacy