Giulio Giorello, chi era il filosofo morto: si era sposato tre giorni fa

Si è spento a 75 anni il noto filosofo, accademico ed epistemologo italiano Giulio Giorello. Ecco tutto quel che c’è da sapere su di lui. 

E’ morto oggi a Milano, a 75 anni, il filosofo Giulio Giorello, allievo di Ludovico Geymonat e suo successore nella cattedra di Filosofia della Scienza all’Università Statale milanese, oltre che assiduo collaboratore del Corriere della Sera. Dieci giorni fa era stato dimesso dal Policlinico, dove si trovava ricoverato per Coronavirus da circa un mese. Solo tre giorni fa aveva sposato la sua compagna Roberta Pelachin, e aveva appena scritto un testo sulla sua lotta contro il Covid.

In un tweet il premier Giuseppe Conte ha scritto: “Giulio Giorello è deceduto. Filosofo raffinato, epistemologo, grande appassionato delle questioni riguardanti il ‘metodo’ della scienza. Ha riflettuto intensamente anche su etica, politica, religione. L’Italia perde un grande pensatore, mai banale. Ci restano le sue dense pagine”.

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L’identikit di Giulio Giorello

Giulio Giorello era nato a Milano il 14 maggio 1945. Dopo aver conseguito due lauree presso l’Università degli Studi di Milano – la prima in filosofia, nel 1968, sotto la guida di Ludovico Geymonat, l’altra in matematica nel 1971 – ha insegnato Meccanica Razionale presso la facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Pavia, per poi passare alle facoltà di Scienze dell’Università degli Studi di Catania e di Scienze naturali presso l’Università dell’Insubria e al Politecnico di Milano. Era titolare della cattedra di Filosofia della scienza presso l’Università degli Studi di Milano.

Giulio Giorello è stato anche Presidente della SILFS (Società Italiana di Logica e Filosofia della Scienza), ha diretto la collana Scienza e idee di Raffaello Cortina Editore e ha collaborato come elzevirista alle pagine culturali del Corriere della Sera. Ha inoltre vinto la IV edizione del Premio Nazionale Frascati Filosofia 2012 ed è stato attivo in rassegne culturali insieme allo scrittore Luca Gallesi. Grande appassionato di fumetti, era ateo e ha scritto sul tema il libro Senza Dio. Del buon uso dell’ateismo. Ma il suo libro di maggior successo è “Di nessuna chiesa”, un manifesto per la libertà di pensiero e di ricerca.

EDS

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