Chi era Mattia, 14enne travolto e ucciso a Roma: festeggiava la fine della scuola

Mattia è morto ieri notte dopo essere stato travolto da un’auto: scopriamo chi era il 14enne deceduto mentre festeggiava la fine della scuola.

Al termine di un periodo complicato, in cui aveva dovuto rinunciare (come tutti i ragazzi della sua età) alla routine scolastica e al rapporto con gli amici, Mattia Roperto aveva deciso di festeggiare con i compagni di classe la fine dell’anno scolastico. Così il 14enne è uscito di casa, sita nel quartiere Infernetto di Roma, e si è recato di fronte all’Istituto comprensivo Mozart che si trova a pochi passi di distanza dalla sua abitazione, in via Francesco Cilea.

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Per quei ragazzi, i quali affrontavano in questo 2020 il primo anno di liceo, la crisi sanitaria è stata ancora più sentita. A quell’età, infatti, spesso si soffre per l’adattamento ad un nuovo corso di studi e ad una nuova classe. La distanza forzata, dunque, aveva interrotto quel processo di conoscenza e di ambientamento che era appena iniziato. Allo scopo di esorcizzare un anno bizzarro e di rinnovare il percorso di conoscenza, i ragazzi si sono visti davanti all’istituto per un festeggiamento simbolico della fine dell’anno.

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Chi era Mattia, il ragazzo travolto e ucciso davanti scuola

Mattia era un ragazzo come tanti altri che, come tutti gli adolescenti, stava ancora cercando di capire chi fosse e quale fosse il suo posto nel mondo. Nato a Roma, il giovane abitava all’Infernetto a due passi dal ‘Mozart‘, l’istituto comprensivo in cui studiava. Il 14enne aveva un fratello più piccolo, che adesso dovrà imparare a convivere con la sua assenza.

Ieri si apprestava a salutare l’impegno scolastico e passare un estate all’insegna del relax e del divertimento con gli amici. Da settembre sarebbe tornato sui banchi ed avrebbe ripreso quel percorso interrotto traumaticamente, la tragedia di ieri gliel’ha impedito.

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