Bimbo di 9 anni sbranato dal bulldog: la madre condannata in tribunale

Frankie Macritchie è morto dopo essere stato attaccato da un bulldog americano da 45 kg. Sua madre dovrà scontare 2 anni di carcere. 

Il piccolo Frankie Macritchie è morto dopo essere stato aggredito da un enorme bulldog americano da 45 kg. La proprietaria del cane Sadie Totterdell, 29 anni, è stata appena condannata a 3 anni di carcere. La madre di Frankie, Tawney Willis, 31 anni, dovrà invece scontare due anni per abbandono di minore. Totterdell e Willis si stavano facendo di cocaina in una roulotte poco lontana quando il bimbo fu attaccato dall’animale.

Leggi anche –> Sbranato da due cani per strada, muore bambino di otto anni 

Leggi anche –> Bimba sbranata da cane | padre muore prima della sentenza

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Il piccolo abbandonato al pericoloso bulldog

La vicenda risale all’aprile del 2019 ed è avvenuta nel Regno Unito, precisamente in un camping di Looe, zona costiera della Cornovaglia. Quello che doveva essere un piacevole campeggio e si trasformato in una terribile tragedia. All’improvviso, la mamma di Frankie e i suoi amici hanno sentito un certo trambusto e delle urla provenire dal camper in cui il bimbo si trovava col cane, trovando il piccolo gravemente ferito e in un lago di sangue. Ma era ormai troppo tardi: le lesioni provocate dal cane gli sono state fatali. L’animale è stato sequestrato dalla polizia e poi soppresso.

Nel corso del processo il giudice ha affermato che Frankie era un “bambino delizioso – amorevole, felice, gioioso e amato da tutti  coloro che lo circondavano”. “Ha messo il cane e il bambino di nove anni nell’ambiente confinato di una roulotte ed è tornata a far festa in una roulotte lì vicino – ha poi detto rivolgendosi alla madre del piccolo -. La scena che ha scoperto, lo so, la perseguiterà per il resto della sua vita”, Ma lasciare Frankie con il cane è stato “gravemente negligente”.

Leggi anche –> Bimba di 6 mesi morsa alla testa dal pitbull di famiglia, è in coma

EDS

Impostazioni privacy