Vacanze, l’immunologo Le Foche: “Basta paranoie, torniamo a vivere”

L’immunologo dell’Umberto I, Francesco Le Foche invita gli italiani a prendere le dovute precauzioni, ma che non si deve vivere nella paura di un possibile contagio.

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In queste settimane di ripresa dell’attività lavorativa, in Italia abbiamo osservato due atteggiamenti contrastanti: da un lato ci sono quelli che si sono tranquillizzati al punto da non mantenere le distanze di sicurezza, dall’altro ci sono quelli che hanno un timore così grande del possibile contagio da non aver ripreso ad uscire. Entrambi gli atteggiamenti, secondo l’immunologo dell’Umberto I di Roma, Francesco Le Foche, sono da evitare.

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Intervistato dal ‘Corriere‘ sulle vacanze estive 2020, l’esperto ha immediatamente sottolineato come bisogna vivere con tranquillità questa fase della crisi sanitaria: “La situazione ora la vedo tranquilla, andrà sempre meglio nelle prossime settimane e nei prossimi mesi se manteniamo precauzioni razionali in certi ambienti chiusi e affollati”.

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L’immunologo Le Foche ritiene che con giudizio si possano fare le vacanze estive

L’esperto spiega come i comportamenti di eccessiva prudenza non abbiano senso e che la paura sia controproducente alla ripresa della nazione e della socialità: “L’Organizzazione mondiale della Sanità ha dichiarato che dovremmo indossare la mascherina in caso di affollamenti, quando non è possibile mantenere le distanze interpersonali. Quindi certi comportamenti non hanno senso. Attenzione a non aver paura di fantasmi”.

Successivamente spiega più nel dettaglio a quali comportamenti si riferisce: “Il virus c’è ma è sbagliato vedere il pericolo ovunque. Vedo persone che quando incrociano un altro essere umano trattengono il respiro e guardano a terra. Una paranoia. Bisogna reagire altrimenti entriamo in un contesto negativo dal quale sarà difficile uscire. So di gente che non mette il naso fuori di casa per paura”.

Insomma prudenza sì, paura no. Il discorso vale sia per le uscite in città, le passeggiate, che per le eventuali vacanze: “Potendo mantenere le distanze io partirei sereno. Sulla spiaggia lettini e ombrelloni sono organizzati in sicurezza. Non c’è motivo di indossare la mascherina tranne quando andiamo al bar dello stabilimento e sono presenti molte persone”.

Francesco Le Foche

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