Maddie McCann, bufera su una poliziotta: frase choc su Facebook

L’agente Paula Manos di Thornbury (Inghilterra) avrebbe fatto della macabra ironia sui genitori di Maddie McCann: “Andrei in vacanza anche con loro…”. 

Un’agente di Polizia britannica è finita nei guai per una macabra battuta sui genitori della piccola Maddie McCann. La poliziotta, Paula Manos, ha condiviso un post “ironico” su Facebook che ha scatenato un vespaio di polemiche, tanto da richiedere l’intervento dei suoi superiori. Il fatto risale allo scorso marzo, poco prima che iniziasse il lockdown, ma solo ora sono ufficialmente partite le indagini interne, complice probabilmente il clamore suscitato dalle ultime novità sul caso della povera bimba scomparsa nell’ormai lontano 2007 in Portogallo.

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Una battuta infelice sulla tragedia dei familiari di Maddie

“Ho bisogno così tanto di una vacanza che sarei disposta ad andare via con i McCann” avrebbe scritto Paula Manos, di Thornbury, nel Gloucestershire. Il black humour è evidentemente legato a quanto successo alla bambina sparita a soli 3 anni durante un soggiorno con la sua famiglia a Praia da Luz, una località di villeggiatura frazione di Lagos nella regione di Algarve. I genitori della piccola, Kate e Gerry, sono stati accusati, nel corso di questi lunghi e tormentati 13 anni, di negligenza per aver lasciato Maddie sola nella camera d’albergo per andare a cena con gli amici. La bimba è scomparsa in quel lasso di tempo e, stando a quanto emerso nei giorni scorsi, sarebbe poi stata assassinata da un pedofilo.

Ebbene, la 48enne poliziotta si sarebbe sentita così annoiata o stressata da essere disposta ad andare in villeggiatura con chi ha permesso che la figlia scomparisse. Il post è apparso sulla bacheca dell’agente il 23 marzo e una ventina di utenti hanno reagito con emoticon divertite, irritate o scioccate. Ora, però, il dipartimento generale ha deciso di indagare sull’accaduto. “Non è il genere di cose che ci si aspetterebbe dalla Polizia – ha intanto dichiarato una fonte delle forze dell’ordine -. Penso che sia sbagliato e un po’ inquietante”. Il portavoce della Polizia di Avon e Somerset ha rincarato la dose: “Abbiamo una chiara politica su come i nostri agenti debbano usare i social media. Il loro uso deve essere responsabile e ispirato a valori etici condivisi”.

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EDS

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