Lanciano: neonata morta in culla, drammatica scoperta del padre

Morta in culla una neonata di appena due mesi di Lanciano in provincia di Chieti, la drammatica scoperta del padre: niente autopsia.

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Una bimba di due mesi è stata trovata morta in culla, a Lanciano in provincia di Chieti. Si tratta dell’ultima di sei figli di una coppia del posto, rinvenuta priva di vita dal suo papà. Questi ha allertato il 118, poiché la neonata era priva di sensi.

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Ma quando il personale medico sanitario è giunto presso l’abitazione della famiglia, hanno potuto constatare solo il decesso della bimba. Sono infatti risultati vani tutti i tentativi di rianimazione messi in atto.

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Neonata morta a Lanciano: cos’è la sindrome della morte in culla

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Sul posto, oltre all’ambulanza, nel disperato tentativo di salvare la bimba, era giunto anche l’elisoccorso. Da quanto si apprende, la neonata sarebbe stata uccisa dalla ‘sindrome della morte in culla’, che colpisce i bimbi fino a un anno di età. La SIDS (Sudden Infant Death Syndrome) non ha ancora nessuna spiegazione clinica da parte della comunità scientifica.

Ad attestare la SIDS è stato il medico legale Raffaele Ciccarese, il quale ha spiegato che non sarà disposta l’autopsia per la piccola. Sul luogo della tragedia, sono giunti anche la Polizia, con la dirigente Lucia D’Agostino, e i Carabinieri. La tragica notizia della morte della piccola ha sconvolto questa famiglia numerosa.

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