Croazia estate 2020: apre le frontiere all’Italia

La Croazia accetta i turisti italiani: nessun obbligo di quarantena. Basta la prenotazione dell’hotel per entrare

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Vacanze in Croazia per gli italiani

C’è chi chiude e chi invece dopo averci pensato su spalanca i confini ai turisti italiani. La Croazia ha deciso di inserire l’Italia fra i 10 Paesi ammessi ad entrare per ragioni turistiche nel Paese. Nell’elenco comunicato ieri dal ministro del turismo croato non compariva infatti l’Italia, ma il governo ci ha ripensato ed ha deciso di inserire anche l’Italia. Gli italiani dovranno però esibire al confine la prenotazione alberghiera per avere il via libera. A parte questo, non ci sarà nessuna quarantena e nessun test richiesto. Un’ apertura verso l’Italia dunque, al contrario di altri Paesi come la Grecia che hanno invece scelto la via della maggiore precauzione impedendo l’accesso a turisti di diversi Paesi tra cui gli italiani.

Dal 3 giugno i cittadini italiani potranno uscire dai confini nazionali, si ritroveranno con le valigie in mano e l’opportunità di poter entrare in pochissimi Paesi (qui la situazione di dove poter andare in vacanza all’estero quest’estate). La Croazia con la sua apertura permette agli esterofili del Belpaese di trascorrere l’estate 2020 sulle sue meravigliose spiagge e le sue isole.

Croazia, regole per entrare nell’estate 2020

La Croazia ha avuto circa 2 mila casi di coronavirus su oltre 4 milioni di abitanti e da alcuni giorni il numero di casi giornalieri è compreso fra zero e due. Già da inizio maggio la Croazia aveva allentato le maglie del lockdown aprendo le frontiere agli stranieri in viaggio di affari o ai proprietari di una seconda casa o di un’imbarcazione. Ora i cittadini di una lista di 10 Paesi potranno entrare in Croazia senza fornire nessun motivo alle guardie frontaliere.

Questi Paesi sono stati scelti sulla base delle indagini epidemiologiche e presentano una situazione simile a quella della Croazia.

  • Austria
  • Estonia
  • Germania
  • Lettonia
  • Lituania
  • Polonia
  • Repubblica Ceca
  • Slovacchia
  • Slovenia
  • Ungheria

Per motivazioni di lavoro e turistiche è possibile entrare in Croazia anche per i cittadini dei seguenti Paesi:

  • Italia

I cittadini del Belpaese potranno dunque entrare in Croazia per motivi di lavoro o motivi economici con finalità turistiche. Il governo di Zagabria ha fatto rientrare i viaggi per turismo nelle motivazioni economiche che danno accesso al Paese. Le finalità turistiche permetteranno così l’ingresso in Croazia a tutti i cittadini dei Paesi dell’Ue.

Gli italiani che vorranno andare in Croazia in vacanza potranno andarci, ma dovranno mostrare alla frontiera la prenotazione alberghiera o in una struttura ricettiva. E’ consigliabile presegnalare il proprio ingresso in Croazia compilando un modulo disponibile in inglese sul sito del Ministero degli Interni della Croazia.

 

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