Ragazza di 17 anni decapitata dal fidanzato, poi ha gettato via la testa

Una ragazza di 17 anni è stata decapitata dall’ex fidanzato, che le ha avvolto la testa in un foglio di alluminio. I dettagli sono davvero angoscianti.

Tishko Ahmed Shabaz, 23 anni, è accusato di aver decapitato la diciassettenne Wilma Andersson in Svezia, quando lei ha visitato il suo appartamento per raccogliere le sue cose dopo la fine della loro relazione.

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Wilma Andersson, 17 anni, è scomparsa il 14 novembre dell’anno scorso, prima che la polizia trovasse una “parte del corpo” una quindicina di giorni dopo, che si è rivelata essere la sua testa. Il suo ex fidanzato Tishko Ahmed Shabaz è stato arrestato e ora è accusato del suo omicidio. Il caso ha sconvolto la Svezia, considerata uno dei paesi più sicuri del mondo. Il resto del corpo di Wilma deve ancora essere trovato. La polizia sostiene che Wilma sia stata decapitata dall’ex fidanzato, che poi avrebbe avvolto la testa nella carta stagnola nascondendola a casa sua. Centinaia di volontari si erano uniti alla ricerca di Wilma dopo che la sua scomparsa era stata denunciata a Uddevalla tre giorni dopo l’ultimo avvistamento. La sua testa è stata ritrovata il 28 novembre, ponendo fine alla ricerca e avviando un’indagine per omicidio. Shabaz era già stato arrestato quando è stata fatta la triste scoperta, ed è in custodia da allora. I documenti del tribunale affermano che Wilma è morta il 14 novembre, il giorno in cui è scomparsa, e sostengono che il suo ex fidanzato ha fatto a pezzi il suo corpo.

Ragazza decapitata, la sua testa avvolta in un foglio di alluminio

Un capo della polizia anonimo ha detto: “Il sospetto ha trattenuto una parte del corpo per un motivo sconosciuto e si è sbarazzato del resto del corpo.” L’accusa sostiene che Wilma ha subito “ripetute violenze” durante la sua morte. La mamma devastata di Wilma, Linda, ha lanciato un appello emotivo chiedendo alla gente di continuare le ricerche e di aiutarla a trovare il resto del corpo della figlia. Ha detto ai media svedesi: “Vogliamo trovare nostra figlia. È assolutamente disumano quello che stiamo attraversando, quindi per favore non smettete di cercare Wilma. Spero che la gente sia attenta se vede qualcosa di aberrante nell’acqua o nel terreno. Che la gente abbia gli occhi aperti”. I parenti hanno detto alla polizia che Wilma è andata a casa di Shabaz per prendere le sue cose dopo la fine della relazione. Shabaz ha detto ai genitori di Wilma che Wilma aveva lasciato l’appartamento viva, ma la polizia ha detto che hanno trovato il suo cappotto e la sua borsa ancora appesi nel suo armadio. I vicini di casa hanno anche detto di aver sentito urlare dal suo appartamento.

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