Palestre riapertura | via dal 18 maggio | le modalità previste

Situazione palestre riapertura, il Ministero dello Sport punta a fare riprendere le strutture sportive che si metteranno in regola per tale data.

palestre riapertura
Palestre riapertura via possibile dal 18 maggio con norme di sicurezza da applicare Foto dal web

Anche le palestre verso la riapertura. Come previsto dall’ultimo Dpcm, pure i luoghi deputati al benessere del corpo riprenderanno la loro attività nella Fase 2, con la data ufficiale indicata al 18 maggio 2020. Di questo ha parlato Vincenzo Spadafora, ministro dello Sport, anche se in diverse circostanze sembra difficile poter rispettare questo appuntamento.

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Infatti diversi gestori avranno bisogno di un pò più di tempo per adeguarsi alle norme di sicurezza previste. Cosa che necessiterà di applicare alcune modifiche agli ambienti. L’obiettivo è comunque quello di procedere con la riapertura delle palestre entro la fine del mese, al pari anche di parrucchieri e centri estetici. Che originariamente hanno visto la loro ripresa fissata al prossimo 1° giugno. Ma qualora ci sia un indice di contagio di solo lo 0,2 sarà possibile riaprire prima. Tutte queste sono però attività classificate con rischio medio-alto dall’Inail, così come ristoranti e bar. Servirà studiare attente precauzioni prima di concedere un via libera definitivo. Si tratta infatti di spazi tutto sommato contenuti nei quali si andranno a concentrare diversi individui.

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Palestre riapertura, le misure concepite per garantire sicurezza

Facile pensare come prima misura di sicurezza ad un limite massimo di persone ed all’ingresso fissato tramite appuntamento, specialmente nelle palestre più piccole. La cosa dovrebbe riguardare anche le scuole di danza. Poi occorrerà presentarsi già con indosso l’abbigliamento richiesto, perché gli spogliatoi resteranno chiusi per motivi di sicurezza, al pari delle aree comuni. Andranno indossate mascherine e guanti ed in caso di presenza di istruttori od allenatori, sarà anche possibile fare lezione da remoto, anche nella stessa palestra ma con collegamento da remoto.

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Più difficile la situazione per quanto concerne le piscine

Ogni ambiente poi andrà sanificato subito dopo l’uso ed andranno installati dei distributori di gel disinfettante. Ad ogni ingresso verrà pure misurata la febbre, con un limite massimo di 37,5°. Per quanto riguarda le piscine, sembra scontato che verranno istituiti dei percorsi obbligatori per arrivare in vasca, impedendo alle persone di incontrarsi. Qui la situazione appare più complicata per l’aspetto sanificazione e per la fruizione del servizio, con una sola persona per vasca.

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