Coronavirus origine | studio ribadisce | “Non è artificiale | c’era già a metà ‘900”

Si sta dibattendo molto sulla origine del Coronavirus, e nonostante quanto affermato dagli Stati Uniti, l’agente virale avrebbe una storia ben precisa.

origine Coronavirus
Situazione origine Coronavirus FOTO Getty Images

Sull’origine del Coronavirus, la comunità scientifica mondiale non ha dubbi: “È certamente di origine naturale e non indotta artificialmente in laboratorio”. E ci sarebbe anche una sinossi ultrasecolare volta a spiegare come tale agente patogeno sia sorto. Ne parla la rivista specializzata di settore ‘Nature’.

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La tesi della creazione per fattori naturali è sostenuta tra gli altri anche da Anthony Fauci, virologo di fama mondiale e capo della task force medica nominata dal governo degli Stati Uniti. Per Fauci “le prove oggi in nostro possesso mostrano chiaramente come il virus non può essere stato manipolato in maniera artificiale o comunque deliberata”. Il virus in particolare rappresenterebbe una evoluzione di una precedente versione attiva già nel corso dell’intero ‘900 e che aveva raggiunto una diffusione importante tra gli anni ’50 e ’70.

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Coronavirus origine, il virus di oggi deriva da molte forme del passato

‘Nature’ ha ricostruito una sorta di albero genealogico di questo agente patogeno, il quale mostra parecchi tratti in comune con delle vecchie versioni che solitamente erano presenti nei pipistrelli. Poi da lì è passato ad altre specie di mammiferi – sotto ‘accusa’ ci sono in particolare i pangolini – e da lì all’uomo. Resta da capire in che modo è avvenuto nella fattispecie tale salto. Lo studio di ‘Nature’ si conclude con un monito importante volte a sottolineare l’importanza di una sorveglianza continua riguardo l’emersione di nuovi ceppi di agenti infettivi. Le analisi portano la firma dell’Università della California di Berkeley.

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