Covid-19, mamma spiega come riconoscere la sindrome di Kawasaki

Una mamma gallese ha spiegato agli altri genitori come riconoscere i sintomi della Sindrome di Kawasaki che potrebbe essere legata al Covid-19.

Negli ultimi giorni i pediatri italiani e quelli britannici hanno avvisato i genitori ed i colleghi della possibilità (sebbene non vi sia certezza) che i bimbi affetti da Covid-19 potrebbero sviluppare la Sindrome di Kawasaki. L’allarme è stato generato dall’osservazione dei dati statistici secondo cui in questo periodo è aumentato il numero di casi relativi a questa malattia autoimmune. Solitamente sopita, infatti, può essere innescata da un’infezione dell’organismo.

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Proprio dopo aver sentito che i bimbi potrebbero sviluppare questa patologia, Sadie Inglis, giovane mamma gallese, ha voluto condividere sul web la propria esperienza con la Kawasaki. Il suo bimbo – Arnie – ha infatti sviluppato la Sindrome nel 2018, quando aveva appena 5 mesi di vita. Il neonato è stato ricoverato per una settimana, ma per il pieno recupero ci ha impiegato oltre un anno.

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Mamma mette in guardia i genitori sui sintomi della Sindrome Kawasaki

Come riportato dal ‘Mirror’, la donna si è accorta che qualcosa non andava quando ha notato che Arnie aveva una forte febbre e dei rash cutanei su tutto il corpo. Spaventata, ha quindi portato il figlio in ospedale: “E’ stato ricoverato per test approfonditi e ci è stato detto che aveva una specie d’infezione. Il suo battito cardiaco era accelerato e la temperatura corporea continuava a salire”.

I medici hanno scoperto che il neonato aveva sviluppato una meningite virale secondaria e successivamente che aveva anche la sindrome di Kawasaki. Per fortuna adesso Arnie sta bene, ma per il pieno ricovero ci sono voluti ben 18 mesi. Motivo per cui, nel sentire che il Coronavirus potrebbe scatenare la sindrome Sadie ha voluto avvertire gli altri genitori: “A loro posso dire di conoscere a fondo i loro bambini e se vedono che qualcosa è insolito lo portino dal dottore. I sintomi da tenere d’occhio sono una temperatura corporea alta che non scende con il paracetamolo; dei bozzi ai lati del collo, sfoghi cutanei su tutto il corpo, comprese mani, piedi e lingua. Persino il bianco degli occhi diventa rosso”.

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