Alle 18.00 la conferenza stampa giornaliera con i dati della Protezione Civile sulla diffusione del Coronavirus in Italia del 15 aprile.

Altra giornata con una serie di notizie positive quella di oggi, per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus in Italia. I dati di alcune Regioni, infatti, lasciano ben sperare per i prossimi giorni: in diverse parti d’Italia, all’incremento dei tamponi, corrisponde una percentuale più bassa di positivi.
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Nella giornata di ieri si erano registrati 602 decessi, ma il dato importante è che i nuovi contagi sono di poco sotto quota 3mila. Anche oggi cala il numero complessivo di casi, ovvero 2667 nuovi positivi, e cala anche il numero di decessi, che sono 578 in 24 ore.
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Dati regionali Coronavirus, il punto del 15 aprile

L’immagine è sempre più quella di un Paese diviso in due: in molte Regioni del Centro Sud Italia, infatti, i numeri mostrano un netto rallentamento. Si stabilizza al ribasso il dato delle Marche, con 77 nuovi casi su 662 tamponi e un’incidenza dell’11,6%. Incrementati i tamponi in Umbria: 1.302 quelli effettuati e c’è un solo contagio nella Regione. Il dato è stabile da diversi giorni e i positivi sono scesi sotto quota 900. Bene i dati di Molise, solo 2 casi su 180 tamponi con un’incidenza dell’1,1%, e della Basilicata che è oggi a zero nuovi contagi.
Si attesta sui 15 casi giornalieri anche la Calabria, mentre in Puglia si registrano 66 casi su 1447 tamponi, ovvero il 4,5% di positivi sul totale dei test effettuati. Rallenta il contagio anche a Roma, con 24 nuovi casi, sebbene ci siano 6 decessi, in tutto il Lazio i positivi sono 121. 139 i nuovi contagi in Toscana, con 18 morti, mentre in Veneto si contano 192 contagi e 34 morti. In Lombardia pesa adesso il caso del carcere di San Vittore, dove sono stati trovati 11 detenuti e 18 poliziotti positivi.