Bonus 600 euro | erogazione sospesa | difficoltà improvvise

Il bonus 600 euro concepito dal Governo per i lavoratori autonomi non è ancora partito. Colpa di alcune complicazioni impreviste.

bonus 600 euro sospeso
Il bonus 600 euro sospeso per complicazioni da risolvere FOTO Getty Images

Fino ad oggi sono più di mezzo milione le domande pervenute all’Inps per fare richiesta di ottenimento del bonus da 600 euro. Provvedimento che il governo ha concepito in favore dei lavoratori autonomi e dei titolari di partita Iva.

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Prerequisito necessario è il dovere essere iscritti alle Casse di previdenza. Nel corso delle scorse ore è apparso il decreto sulla Gazzetta Ufficiale, ma al suo interno sono presenti dei cambiamenti da dovere tenere in considerazione. Proprio in merito all’iscrizione ad una cassa, essa deve essere “in via esclusiva”, come da testuali parole. Tale passaggio sembra non fosse presente prima di ora. Questo vuol dire che i professionisti con una attività da dipendenti non potranno essere presi in considerazione. Le domande pervenute potrebbero frattanto essere riunite in una integrazione.

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Bonus 600 euro, protestano i commercialisti

Nelle idee iniziali il bonus da 600 euro avrebbe dovuto essere emesso già a partire da venerdì 10 aprile 2020. Cosa che però non può accadere. La cosa ha suscitato la protesta dei commercialisti italiani, rappresentati dal presidente del Consiglio nazionale di categoria, Massimo Miani. “Ancora una volta l’universo dei liberi professionisti italiani è inquadrato come un qualcosa di minoritario e trattato con superficialità. Così come è assurdo che le norme cambino dall’oggi al domani, spesso in maniera incomprensibile.

La burocrazia continua ad opprimere l’Italia in maniera soffocante i cittadini e l’economia”, sono le parole di Miani riportate da Il Giornale. Sempre Miani aggiunge: “Le Casse erano pronte a far partire il bonus da 600 euro, anche grazie al lavoro di migliaia di commercialisti che io rappresento. Ora però è tutto incredibilmente fermo ed i tempi si allungano. Va anche detto che le cifre in ballo sono comunque insoddisfacenti per un concreto sostentamento di tantissimi liberi professionisti.

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