Covid 19 Italia | truffe con finte raccolte per donazioni | due arresti

Polizia Postale al lavoro per sgominare le truffe da Covid 19 Italia. In questi giorni emerse delle donazioni fasulle in favore di due ospedali.

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Allerta della Polizia Postale sulla situazione Covid 19 Italia truffe Foto dal web

Nel pieno della crisi sanitaria Covid 19 Italia sono purtroppo diverse le truffe scoperte dalle forze dell’ordine. Si va dall’odioso porta a porta – soprattutto in casa degli anziani – da parte di malviventi che si spacciano per rappresentanti di enti medici fino alla speculazione su prodotti come le mascherine ed i disinfettanti.

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E non solo: sono spuntate fuori anche diverse raccolte fondi “contro il Coronavirus” non autorizzate. Ne parla la Polizia Postale, che rende noto di avere stroncato delle raccolte fondi per l’appunto, assolutamente non autorizzate ed anche sconosciute dall’Ente beneficiario. Sono in corso delle indagini in particolare su due campagne. Una proponeva di ottenere denaro per potenziare il reparto di Terapia Intensiva dell’Istituto Spallanzani di Roma, che da un mese e mezzo sta accogliendo centinaia di soggetti colpiti dall’emergenza Covid 19 Italia. Si trattava di una campagna di crowdfunding con lo scopo di arrivare a 100mila euro, il tutto utilizzando in maniera truffaldina il logo ufficiale della Regione Lazio e facendo riferimento illegalmente al presidente Nicola Zingaretti.

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Covid 19 Italia, bisogna fare attenzione a chi donare i propri soldi

Per quanto riguarda l’altra raccolta fondi, la piattaforma scelta era una pagina Facebook sorta “per aiutare l’ospedale San Camillo”. Le forze dell’ordine hanno scoperto che tutti i soldi andavano a finire su di una carta di credito ricaricabile con intestatario un cittadino italiano nato e residente a Roma. Questi è un pensionato, individuato ed incolpato assieme alla figlia. Gli spazi web incriminati ora non sono più disponibili per la consultazione. Si indaga ulteriormente allo scopo di trovare eventuali altre persone coinvolte nella truffa. Sempre la Polizia Postale ha invitato i cittadini desiderosi di fare una donazione a verificare con dovizia di particolari l’ufficialità delle campagne di riferimento.

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