Francesco Renga, figli sconvolti: la situazione è assolutamente devastante

Il cantante Francesco Renga descrive la complicatissima situazione vissuta in Lombardia per il Covid 19, in particolare a Brescia e Bergamo.

Francesco Renga Brescia
Un dramma quello narrato di Francesco Renga a Brescia Foto dal web

L’emergenza Covid 19 Lombardia ha colpito soprattutto quella regione in Italia, con un numero di contagi e di vittime assolutamente sconcertante. Lo sa bene Francesco Renga, che riferisce di come sia difficile vivere specialmente nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona e dintorni.

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Alla trasmissione ‘I Lunatici’ su Rai Radio 2, il cantante afferma: “A Brescia, la mia città, la situazione è assolutamente devastante. Abbiamo passato dei momenti terrificanti che però penso non tutta Italia abbia capito. Penso che l’immagine dell’esercito che porta via decine e decine di bare da una Bergamo al collasso spieghi bene invece come stanno andando le cose. Sia lì che nel Bresciano ci sono posti interi dove una generazione è scomparsa. Casa mia sorge a breve distanza dall’ospedale di Brescia, in queste settimane ho sentito le sirene di continuo, senza sosta”.

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Francesco Renga | “Brescia ferita ma non piegata dal Coronavirus”

Poi Francesco Renga aggiunge: “Fino a pochi giorni fa c’erano centinaia di persone ad affollare il pronto soccorso per fare il tampone. Ora mi dicono che ce ne sono di meno, forse una cinquantina al giorno. La situazione sembra stia migliorando ma a costo di enormi sforzi. E comunque il Coronavirus qui non ha piegato nessuno, nonostante i tanti lutti. Nessuno si è arreso e nessuno lo farà. E deve essere così per tutta Italia. I figli miei e di Ambra (Jolanda e Leonardo, nati rispettivamente nel 2004 e nel 2006, n.d.r.) l’hanno vissuta come noi. Sono sconvolti ma reagiscono. Jolanda poi ha sempre avuto un forte impulso per il sociale, fa parte di una comunità. Quando tutto questo finirà, non dimentichiamo gli angeli che stanno lavorando per aiutare gli altri a non soffrire”.

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