Madre adottiva disperata: “Non liberate i genitori di mio figlio, gli hanno amputato le gambe”

Una madre adottiva di un bambino di 5 anni prega il sistema giudiziario di non rilasciare in anticipo i genitori biologici di suo figlio, a causa dell’epidemia da Coronavirus.

La madre adottiva Paula Hudgell, ha un bambino di 5 anni fa una richiesta al sistema giudiziario, di non rilasciare in anticipo i genitori biologici di suo figlio a causa della pandemia del Covid-19. I due sono delle persone vili e aggressive ed hanno causato l’amputazione di entrambe le gambe del piccolo.

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A soli 41 giorni, il piccolo Tony Hudgell è stato lasciato con numerose fratture, molteplici insufficienze agli organi e il pericolo di sepsi, dopo essere stato torturato dai genitori Jody Simpson, di 24 anni e Tony Smith, di 47 anni. I medici non si aspettavano che il bambino sopravvivesse, eppure dopo sei settimane i medici sono riusciti a salvarlo, anche se hanno dovuto amputare le gambe del bambino. Simpson e Smith sono stati arrestati con l’accusa di crudeltà su minore per dieci anni, il massimo previsto dalla pena. Potranno richiedere il rilascio anticipato a settembre del 2022, dopo aver servito la metà della loro sentenza. Il piccolo Tony è stato adottato da Paula Hudgell e suo marito Mark, che gli stanno dando una casa amorevole. Lo scorso mese, il governo inglese ha considerato il rilascio anticipato di alcuni prigionieri in Inghilterra e Galles per riuscire a ridurre la pressione causata dalla pandemia da Coronavirus.

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Le preoccupazioni di una madre

Il governo ha annunciato che le donne incinte che sono in prigione e non pongono un rischio per la società, verranno momentaneamente rilasciate per proteggere loro e i loro bambini dal Coronavirus. Questa mossa ha lasciato la madre Paula Hudgell preoccupata per il suo bambino: “Simpson e Smith sono solo a metà della loro sentenza, quindi spero che non vengano rilasciati così presto. Tony ha delle ferite che dureranno per sempre. Soffrirà per il resto della sua vita e spero che quei criminali restino dietro le sbarre per molto tempo“.

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