Quasi 900 morti in un giorno, l’Italia nella morsa del Coronavirus, che non lascia tregua: ancora di emergenza la situazione in Lombardia.

Fanno paura i numeri dei contagi e delle vittime di Coronavirus in Italia, quando ormai si è chiusa la quinta settimana di emergenza. 889 le vittime anche oggi, che portano il computo totale sopra quota 10mila. Quasi 6mila i casi totali, lievemente in caso rispetto a ieri.
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Anche oggi, ancora una volta il dato più preoccupante è quello della Lombardia. Invece, va constatato come a un aumento dei controlli e dei tamponi effettuati non sta corrispondendo una crescita esponenziale dei contagiati.
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Quasi 900 morti per il Coronavirus in Italia: oltre 500 in Lombardia

Andando ai dati Regione per Regione, sono aumentati i tamponi nelle Marche, dove oggi il tasso di positività è del 21,48% contro una media in Regione che è del 33% ma che sta progressivamente diminuendo. Un dato interessante, questo, che ribadisce l’importanza di fare i tamponi per poter isolare gli eventuali malati e le persone a loro vicine.
Importante anche il dato del Lazio e soprattutto quello di Roma: in Regione, abbiamo oggi 210 casi, mentre le vittime sono sei, la metà di quelle di ieri. Nella Capitale, invece, sono solo sei le persone contagiate. Preoccupa ancora il dato della Lombardia: 2117 i nuovi casi e 542 i morti di oggi. L’assessore Gallera ha respinto le accuse secondo le quali la Regione farebbe pochi tamponi: “Ci atteniamo alle direttive del ministero. Siamo passati da 3 a 22 laboratori, 102mila i tamponi processati”. Tiene ancora bene il Sud Italia: in Puglia, ad esempio, sono 124 i nuovi casi, ovvero sono stati trovati positivi il 10% dei campioni analizzati.